Reggina, il ritiro della verità: ecco chi dovrà convincere Cevoli
14 Luglio 2018 - 16:56 | di Teo Occhiuto

di Matteo Occhiuto – Marino, Mezavilla, Amato, Sparacello e Sciamanna. Tralasciando Tulissi – rimandato in prestito alla Reggina – saranno 5 i giocatori che faranno parte della Reggina 2018/2019, dopo averne difeso i colori anche nell’anno precedente. Un gruppetto, in cui i profili dei componenti risultano molto diversi, a cui toccherà confrontarsi con i nuovi metodi e la nuova idea di calcio di Roberto Cevoli. E che, quindi, dovranno “convincere” il tecnico romagnolo nell’appena iniziato ritiro di San Gregorio Magno.
Da questa considerazione, senza dubbio, esentiamo virtualmente Roberto Marino. L’ex Sicula Leonzio dovrebbe essere uno dei punti di forza della nuova Reggina. Occhio, invece, a Jacopo Sciamanna: l’attaccante ex Correggese, pur avendo vissuto una stagione difficile per via dei tanti infortuni, ha lasciato intravedere potenzialità interessanti. Al momento, però, non sembra incarnare l’identikit di attaccante richiesto da Cevoli: possibile, comunque, che in Campania le gerarchie possano cambiare.
Discorso diametralmente opposto per i restanti tre elementi. Sparacello, infatti, dovrebbe partire. Si attende, infatti, solamente un valido acquirente, che possa comportare la soluzione migliore per tutte le parti in causa. Solamente un ribaltone clamoroso porterebbe ad una sua permanenza in riva allo Stretto.
Chi, invece, si giocherà le proprie carte è Adriano Mezavilla: se fra il brasiliano e l’ex trainer del Renate “scoccherà la scintilla”, la seconda stagione a Reggio Calabria dell’esperto mediano diverrebbe praticamente certa. Diversamente potrebbe anche arrivare la cessione anche per lui o, in ultima ipotesi, una rescissione del contratto. Da capire, infine, se Danilo Amato riuscirà a ritagliarsi uno spazio maggiore rispetto a quello concessogli da Agenore Maurizi.
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