Reggina, la prima di Inzaghi è uno show. Tris amaranto, Spal affondata

La Reggina inizia con il piede giusto. Rivas e Menez show, tris amaranto

La Reggina di Inzaghi inizia con un sorriso convincente. Ottima la prova degli amaranto, sul campo della Spal arriva una vittoria meritatissima.

Le formazioni iniziali

Privo di Obi e gli squalificati Lollo e Mejer, Inzaghi veste la sua prima Reggina in campionato con il 4-3-3 e Menez falso nueve, con Rivas e Ricci esterni offensivi. Capitan Crisetig faro in mezzo al campo, il debuttante tra i pro Fabbian e Liotti gli interni.

Davanti a Colombi, preferito a Ravaglia, i centrali Cionek e Gagliolo con Pierozzi e Giraudo terzini. In panchina gli ultimi arrivati Santander e Di Chiara.  Spal di mister Venturato con il 4-3-1-2, Mancosu sulla trequarti assiste la coppia offensiva formata da La Mantia e Moncini.

La prima di Inzaghi potrebbe vedere la Reggina in gol dopo meno di un minuto, Ricci però (dopo l’azione sull’asse Liotti-Menez) spreca divorandosi la più ghiotta delle occasioni. Amaranto che iniziano con il piede giusto, prima Liotti e successivamente Fabbian si rendono pericolosi senza riuscire a trovare la via della rete.

Al 23′ palo amaranto: Ricci dalla destra pesca Rivas, conclusione da posizione defilata in scivolata che tocca il palo. Reggina con personalità e idee, Spal sorpresa dall’atteggiamento della formazione di Inzaghi. Menez arretra spesso sulla trequarti, il disegno tattico prevede numerosi cross dalle fasce con le imbucate di centrocampisti.

Al minuto 41 Reggina ancora vicina al gol: l’asse Ricci-Rivas è un rebus indecifrabile per la Spal, prodigioso il riflesso di Alfono sul colpo di testa ravvicinato dell’esterno honduregno. Dopo aver seminato per 45 minuti abbondanti, la Reggina raccoglie nei minuti di recupero. Corta la respinta della difesa, Crisetig conclude angolato non lasciando scampo ad Alfonso. Si va negli spogliatoi con la sensazione di un’ottima Reggina, brillante e autoritaria, che forse avrebbe meritato anche il doppio vantaggio.

Inizia la ripresa, Spal che sembra iniziare con un piglio diverso ma viene subito castigata dalla Reggina. Su punizione da metà campo, magia di Rivas che mette la palla a terra, finta e serve un assist al bacio per Menez, troppo facile per il francese il tocco sotto porta. Il gol è dell’ex Milan e Roma, il grosso del merito però va all’esterno classe ’98.

Meno di un’ora di gioco, Inzaghi opera una tripla sostituzione: Canotto, Loiacono e Lombardi prendono il posto di Ricci, Pierozzi e Fabbian. Le forze fresche danno subito l’impulso per affondare definitivamente la Spal. Ripartenza amaranto, Canotto con uno dei primi palloni toccati trova Rivas appostato davanti ad Alfonso, l’ex Inter mette il timbro su una prestazione da applausi.

I padroni di casa non ci stanno a fare da sparring partner e con La Mantia trovano il 3a1. Cross dalla destra, girata vincente al minuto 79 dell’ex Lecce ed Empoli che da un senso al finale di gara. Colombi chiude la porta all’ultima speranza di rimonta della Spal, può calare il sipario sulla prima di Inzaghi.

Gol, gioco e prestazione convincente: c’è tutto per dare un contorno decisamente positivo all’esordio in campionato della formazione di Inzaghi. Appuntamento al prossimo impegno di campionato, domenica 21 agosto sul campo della Ternana.