Reggina: mister Torrisi sulla sfida all’Enna, le precisazioni su Di Grazia. Poi Grillo e Correnti
"Tutti disponibili, compresi gli ultimi arrivati. La conferenza stampa è uno strumenti per lanciare messaggi"
22 Novembre 2025 - 12:31 | Redazione

La Reggina proverà ancora una volta a rialzare la testa dopo l’ennesima batosta subìta in questa stagione. Si gioca in trasferta sul campo dell’Enna, match presentato dal tecnico Torrisi: “Martedi abbiamo discusso su quanto accaduto domenica scorsa e il messaggio chiaro che ho mandato attraverso i microfoni a fine partita. Ne ho parlato con la squadra, si sono resi conto della gravità di quanto accaduto. Si è analizzato il motivo per il quale è arrivata quella sconfitta. E’ stata una settimana di lavoro, con un pò di veleno in più, dobbiamo essere più antipatici se vogliamo invertire la rotta e meno brave persone, sportivamente parlando.
La conferenza stampa è uno strumento fondamentale per lanciare dei messaggi, non per fare sfilate e va sfruttato a pieno. Ho detto tutto con la massima lucidità e ovviamente quando lo facciamo è proprio per arrivare al destinatario, pur consapevoli che si possono creare situazioni poco carine. Certo, non è detto che la personalità si possa compare o che tutti la possono avere e allora bisogna percorrere altre strade, si deve andare a cercare altrove. Siamo la Reggina. Tutti disponibili anche gli ultimi arrivati. Fofana ha fatto lavoro individuale, ha superato i test e farà parte della gara di Enna, pur non avendo ancora nelle gambe l’intera partita. E’ stata una scelta intelligente prenderlo, sono felice.
Aspetto con impazienza che si facciano le 17 di domani, sono molto curioso. Giochiamo su un campo con un fondo che non permette di giocare di fioretto, ci vuole fame, ferocia perchè loro ne hanno. Di Grazia? Ho un rapporto importante come del resto con il resto del gruppo. Trasparenza. Andrea non lo scopro io, ha valore, qualità e lo ha dimostrato. Quando l’ho sostituito perchè l’ho visto in difficoltà in fase di non possesso. Non potevo aspettare la fine del primo tempo, c’era una necessità immediata, perchè dovevo salvaguardare il progetto tattico. Ci siamo chiariti e lui l’ha compreso, magari non l’ha condiviso e ci sta, però io parlo in maniera diretta, sempre meglio brutte verità e non belle bugie. Grillo fuori dal progetto tecnico, cerchiamo elementi con caratteristiche diverse. Ringrazio lui e Correnti per la disponibilità e l’educazione che hanno avuto“.
