Reggio, presidio in Prefettura per lo sciopero nazionale del personale INL

"Contro morti, sfruttamento, caporalato, lavoro nero, servono controlli efficienti e investimenti idonei a garantire legalità e sicurezza" la nota FP CGIL

Di seguito il comunicato stampa della segreteria FP CGIL sull’iniziativa del prossimo 30 ottobre.

In occasione dello sciopero nazionale del personale dell’Ispettorato nazionale del Lavoro del 30 ottobre 2023, si terranno tre presidi presso le Prefetture di Catanzaro e Cosenza dalle ore 9.30 e a Reggio Calabria dalle ore 11.00.

La FP CGIL Calabria sarà a fianco dei lavoratori degli Ispettorati Territoriali per continuare a dare loro tutela che sono costretti a scioperare per la terza volta.

Si dichiara nella nota della FP CGIL:

“Permane l’incresciosa vicenda degli arretrati ancora negati e sono a rischio salario accessorio e progressioni economiche. Aumentano le disfunzioni, perché l’Ispettorato non è adeguatamente informatizzato, né dotato di sufficiente autonomia”.

Conclude la nota:

“La logica distruttiva della riforma a costo zero da cui è nata l’Agenzia, sta producendo i suoi effetti: solo cambiamenti formali, ma nessun cambio di passo, di cui invece ci sarebbe bisogno perché essa è l’Ente preposto a garantire la sicurezza e la legalità in ogni luogo di lavoro. Anche in Calabria, soprattutto in Calabria, il 30 ottobre la FP CGIL sarà a fianco dei lavoratori degli Ispettorati Territoriali perché se davvero si vuole contrastare le morti, lo sfruttamento, il caporalato, il lavoro nero, servono controlli efficienti e investimenti idonei a garantire la legalità e la sicurezza”.