Europee, salta la candidatura di Versace. Reggio, Dp compatto su Ferrandino

Cosa farà il gruppo Dp rispetto al prevedibile suggerimento di De Gaetano di sostenere Ferrandino alle europee?

Matteo Salvini rischia di rimanere solo. Dopo gli annunci di Tajani e Schlein, seguiti ieri dalla Premier Meloni, anche Carlo Calenda ha ufficializzato la discesa in campo alle prossime europee.

“Nei mesi scorsi ho più volte sollecitato pubblicamente tutti i leader politici a firmare un accordo per non candidarsi alle europee. La discesa in campo della presidente del Consiglio e la sua piattaforma antieuropea e sovranista, cambiano completamente lo scenario.

Dobbiamo opporci con tutti i mezzi al progetto di ‘una piccola Italia in una piccola Europa’ di Giorgia Meloni. È necessario rispondere a questa sfida antieuropea mettendosi direttamente in gioco. Dopo aver consultato il direttivo del partito, io ed Elena Bonetti abbiamo deciso di accettare la sfida e candidarci insieme in tutte le circoscrizioni”, le parole di Calenda.

Salgono così a 4 i leader nazionali che prenderanno parte alle prossime europee, numero che non dovrebbe salire ulteriormente anche se le sorprese in politica sono sempre dietro l’angolo.

Per quanto riguarda il territorio reggino, il primo ad annunciare la candidatura è stato Massimo Ripepi. Il ‘soldato per la rivoluzione’ dal palco del Teatro Cilea già lo scorso gennaio era stato “spinto” dal leader di Alternativa Popolare Stefano Bandecchi alle elezioni europee.

Un altro reggino che prenderà parte alle europee è Vincenzo Speziali, esponente di Italia Viva, candidato nel collegio sud nelle liste di Stati uniti d’Europa.

Due giorni fa ha rotto gli indugi invece la vice presidente della Regione Calabria Giusi Princi, una candidatura di peso con addosso i timbri del Governatore Occhiuto e del deputato reggino Francesco Cannizzaro.

Per il Pd nessun esponente reggino in campo, soltanto voci quelle delle scorse settimane e che volevano l’assessore comunale Lucia Nucera o il consigliere metropolitano Giuseppe Marino scendere in campo alle europee.

Niente da fare anche per il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, senza dubbio vicino alla candidatura con il partito di Calenda. Azione per il territorio calabrese salvo sorprese sembra aver individuato il consigliere regionale Francesco De Nisi, Stefania Postorivo e Ramona Calafiore.

Saltata la candidatura alle europee, Versace con ogni probabilità sosterrà l’europarlamentare uscente Giuseppe Ferrandino, quest’ultimo strettamente legato a Nino De Gaetano.

Il legame tra Ferrandino (eletto nel 2023 anche sindaco del comune di Casamicciola Terme) e il leader del gruppo Democratici e Progressisti è confermato anche dalla presenza di quest’ultimo tra gli assistenti locali dell’europarlamentare.

“Ringrazio Calenda, Carfagna, Rosato e tutti gli amici di Azione. Vivo con senso di profonda responsabilità la candidatura alle Europee nel collegio Italia Meridionale. Sono convinto che Azione centrerà l’obiettivo del 4% e lo supererà. Nei territori sto riscontrando entusiasmo e partecipazione”. Così Giosi Ferrandino qualche settimana fa commentava l’annuncio della candidatura alle elezioni europee nella circoscrizione Italia Meridionale arrivato in mattinata sui social del leader di Azione.

Cosa farà il gruppo Dp rispetto al prevedibile suggerimento di De Gaetano di sostenere Ferrandino alle europee? Il gruppo, che ha perso le due postazioni in giunta (in capo a Giuggi Palmenta e Demetrio Delfino) vive con schegge di insoddisfazione il terzo tempo Falcomatà, malumori quasi esclusivamente a carico di Nino Malara, che non a caso ha rimesso le deleghe ai grandi eventi e le festività mariane.

Salvo sorprese anche Malara, alla pari dei colleghi del gruppo consiliare Burrone, Castorina e Nocera, seguirà le indicazioni del fedele De Gaetano sostenendo quindi l’eurodeputato uscente Giuseppe Ferrandino.