Chi è Stefano Bandecchi: imprenditore, politico e dirigente sportivo

Nel corso degli anni, Bandecchi si è occupato di ristorazione, turismo ed editoria. Ma la vera punta di diamante della carriera imprenditoriale resta la fondazione dell'Università degli Studi Niccolò Cusano

Classe ’61, Stefano Bandecchi è un uomo dai mille ruoli. L’imprenditore, politico e dirigente sportivo si è recentemente interessato alla città di Reggio Calabria in seguito al bando indetto dal Comune per l’affidamento della squadra amaranto.

Chi è Stefano Bandecchi

Attività imprenditoriale

Nel corso degli anni, Bandecchi si è occupato di ristorazione, turismo ed editoria. Ma la vera punta di diamante della carriera imprenditoriale resta la fondazione dell’Università degli Studi Niccolò Cusano. L’ateneo a sua volta è stato proprietario, dal 2017 al 24 luglio 2023, della Ternana Calcio di cui lo stesso Bandecchi è stato presidente dal 27 febbraio 2019 al 18 giugno 2023 e detiene la proprietà della Ternana Women, squadra di calcio femminile.

Attività sportiva

L’ateneo a guida Bandecchi ha acquistato la Ternana Calcio, militante in Serie B, che sino al 2018-2019 assume la denominazione sociale Ternana Unicusano.

Nella sua prima conferenza stampa a Terni, Bandecchi promette la “serie A in 2 anni”, ma la compagine umbra retrocede in serie C al termine dell’annata 2017-2018 e torna in B nel campionato 2021-2022. Si è dimesso dal ruolo di presidente il 18 giugno 2023, mentre il club maschile della Ternana Calcio è stato ceduto ufficialmente al gruppo Pharmaguida il 24 luglio dello stesso anno.

L’ateneo detiene tuttavia la proprietà della Ternana Women, divisione femminile del club umbro, di cui dal 5 agosto 2023 Bandecchi ha assunto la presidenza.

Il legame con Reggio Calabria

Come un lampo, Bandecchi si è abbattuto sulla città dello Stretto con una proposta di acquisizione della Reggina del 50%. Il business plan presentata dalla cordata rappresentata da Unicusano ed altri imprenditore non ha però convinto il primo cittadino di Reggio, che ha preferito La Fenice Amaranto, attuale titolare del titolo della squadra amaranto.

Il sindaco di Terni ha scatenato con le sue dichiarazioni, nel periodo da agosto a settembre 2023, non poche polemiche.

La carriera politica

Per anni sostenitore del Movimento Sociale Italiano, Bandecchi ha fondato il Movimento Unione Italiano, soggetto politico riconducibile all’area del centro-destra. Attraverso la Società delle scienze umane, promotrice dell’Università Niccolò Cusano, Bandecchi ha inoltre supportato economicamente Forza Italia, con cui si candidò alle elezioni regionali nel Lazio del 2005.

Nel corso degli anni è diventato il più grande finanziatore di Forza Italia dopo Berlusconi e ha elargito somme di denaro anche a Angelo Ciocca per le elezioni europee del 2019, a Impegno civico di Luigi Di Maio, a Maria Elena Boschi e Raffaele Nevi per le elezioni politiche del 2022, ad Alessio D’Amato del centro-sinistra e al suo avversario Francesco Rocca alle elezioni regionali nel Lazio del 2023(poi da quest’ultimo restituito).

Nel 2017 aderisce ad Alternativa Popolare, partito fondato da Angelino Alfano, mentre nel 2019 finanzia la campagna elettorale di Antonio Tajani per la sua candidatura alle elezioni europee.

Il 15 giugno 2022 Bandecchi viene eletto coordinatore nazionale di Alternativa Popolare succedendo a Beatrice Lorenzin.

Alle elezioni politiche del settembre 2022 avrebbe dovuto essere candidato alla Camera dei deputati all’uninominale Umbria 2 collegio di Terni, nelle liste di Azione e Italia Viva. L’operazione non è stata poi realizzata, ha dichiarato Bandecchi, a causa dell’opposizione del capolista Carlo Calenda per un video in cui Bandecchi indossava una maglietta dei paracadutisti e citava un motto dei parà che, sempre secondo Bandecchi, era stato ritenuto fascista da Calenda.

In occasione delle elezioni regionali nel Lazio e in Lombardia di inizio 2023 Alternativa Popolare e Bandecchi si schierano con Francesco Rocca e con Attilio Fontana; il partito inserirà alcuni candidati nelle liste civiche a loro sostegno e che risulteranno eletti.

Alle elezioni amministrative del 2023 Bandecchi si candida a sindaco di Terni sostenuto, oltre che da Alternativa Popolare, dalle liste civiche “Con Bandecchi per Terni” (supportata da Noi moderati), “Noi con Terni” (con all’interno candidati provenienti da Italexit di Gianluigi Paragone) e “Terni per Loro”; ottiene al primo turno il 28,14% dei voti posizionandosi al secondo posto dopo il candidato del centro-destra, l’assessore uscente al bilancio Orlando Masselli, che ottiene il 35,81%.

Al successivo ballottaggio tenutosi il 29 maggio dello stesso anno, Bandecchi è eletto sindaco di Terni con il 54,62% dei voti, contro il 45,38% ottenuto dallo sfidante Masselli; il 31 maggio 2023 viene quindi proclamato ufficialmente primo cittadino, subentrando all’uscente Leonardo Latini.

Nel 2022 ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Terni.