Reggio, al via il ‘Derive Festival’. Marina Rei prima ospite

Concerti, trekking urbani e reading musicali faranno tappa in sei comuni. Tutte le info


Al via venerdì 14 luglio la sesta edizione del Derive Festival organizzato e promosso dall’associazione Laboratori Musicali di Reggio Calabria.

Sarà Marina Rei ad aprire la stagione concerti del primo festival itinerante di musica divergente e trekking urbano dell’area metropolitana di Reggio Calabria, rassegna forte di quattro tappe estive, alle quali si aggiungono due appuntamenti invernali previsti entro il mese di dicembre; tappe ulteriori a conferma della volontà degli organizzatori di andare oltre il periodo estivo nella valorizzazione del territorio metropolitano.

Sei i comuni ospitanti insieme al coinvolgimento in sinergia d’azione con diverse associazioni locali: concerti, trekking urbani e reading musicali faranno quindi tappa nei comuni di Reggio Calabria, Scilla, Locri, Sant’Agata del Bianco, Santo Stefano D’Aspromonte e Villa S. Giovanni.

Patrocinato dalla Città metropolitana di Reggio Calabria e dal Comune stesso, il Festival si avvale inoltre della vicinanza di partner esecutivi di prestigio quali la Fondazione “Giuseppe Marino”, nota per il forte impegno etico e sociale a sostegno della cultura e della formazione permanente. Fra i partners commerciali anche attività imprenditoriali di spessore quali Malavenda Cafè e Class Gioelli, secondo un sodalizio che esprime la volontà di promuovere e coinvolgere anche l’imprenditoria di talento locale, qui rappresentata nelle figure di Roberta Malavenda e Giovanni Santoro.

Derive giunge così alla sua sesta edizione; un festival coraggioso che ha scelto di andare avanti anche negli anni di forti limitazioni organizzative dovute allo stato di pandemia da Covid-19.

Festival nomade per vocazione, Derive nasce nel 2018 come progetto a lungo termine mosso dall’intento di valorizzare contrade e siti culturali poco battuti o in stato di abbandono, appartenenti all’area della città metropolitana di Reggio Calabria.

“Ogni tappa offre luoghi da valorizzare – aggiunge Teresa Mascianà ideatrice del progetto – un panorama da scoprire, un’artista da contestualizzare; botteghe artigiane, prodotti del luogo, trekking urbani su stradine locali in una esplosione di profumi e suggestioni. Questo è Derive Festival, che nasce anche dalla volontà di riportare il concetto stesso di Festival alla sua dimensione originaria, come quando ‘andare al Festival’ significava garanzia di qualità.

Si partecipava a Festival storici partendo in un clima di festa e amicizia a prescindere da chi si esibiva; ci si relazionava con gli abitanti locali in uno scambio che arricchiva sia noi che la comunità ospitante, dove anche il dormire sotto una tenda o lo stesso viaggio di ritorno, facevano parte di una esperienza unica e irripetibile. E su questo che con l’associazione Laboratori Musicali lavoriamo incessantemente da sei anni, con uno sguardo rivolto anche alle nuove generazioni.”

Focus anche sulla scelte artistiche, negli anni intenzionalmente cadute su progetti di musica divergente o di nicchia dall’intenso valore comunicativo, come Nada, ‘O Zulù, Folkabbestia, Lorenzo Kruger, A Toys Orchestra, Re Niliu, Eusebio Martinelli e Gipsy Orkestar Daniele Sepe e Capitan Capitone, Kiave, Rhegium Jazz Orchestra, The Niro, Soviet Soviet, Villazuk, Pino Marino, Killing Cartisano, Carmine Torchia, Emanuele Colandrea, Zaminga, Murnau e Alex Perdido.

Appuntamento quindi per venerdì 14 luglio per la prima tappa del Derive Festival, che si terrà nel suggestivo anfiteatro di Parco Ecolandia sito nel forte umbertino Gullì, da tempo rivitalizzato e restituito alla città nella veste di spazio culturale a cielo aperto.

Ad aprire le danze Marina Rei, musicista performer e cantautrice dalla cifra stilistica che ha già fatto scuola. Attualmente in tour a prestar servizio come batterista per Carmen Consoli, l’artista si esibirà in duo con il songwriter e chitarrista Francesco Forni, per una rivisitazione intima e coinvolgente del disco live ‘Donna che parla in fretta’. L’energia del drumming incontra quindi eleganza del songwriting.

Musica divergente assolutamente da non perdere.

Biglietti online http://bit.ly/marinarei_derivefestival

Prevendita c/o Malavenda Café e CD Club (RC)