Reggio, inaugurazione treno ibrido. Salvini: 'Lotta alla 'ndrangheta con strade, ponti e ferrovie'

"Sono contento se riusciamo a recuperare qualche decennio di 'distrazioni'. Non mi rassegno a quelli che dicono che non si possono fare grandi opere in Sicilia o in Calabria"

Matteo Salvini torna a Reggio Calabria per presentare il nuovo treno ibrido Intercity di Trenitalia. All’incontro all’interno della stazione centrale il ministro delle infrastrutture e dei Trasporti spiega:

“Dietro una giornata come quella di oggi ci sono giorni, mesi, anni di duro lavoro. E’ una bella giornata per le nostre ferrovie perchè questa mattina ero dall’altro lato dello Stretto per un’altra importante inaugurazione di un cantiere per un collegamento metropolitano a Catania che ha avuto tempi da record. Oggi inauguriamo qui in Calabria un treno che servirà i cittadini del sud. Per venire qui ho attraversato lo Stretto con il traghetto del buon Franza. Sapere che a ponte ultimato invece delle due ore di oggi ci metteremo 10 minuti ad andare avanti e indietro ti cambia la vita. Cambierà la vita non solo ai turisti ma anche alle migliaia di pendolari perchè in pochi minuti, in moto, in treno e in macchina si percorreranno i tre chilometri dello Stretto”.

Presenti all’incontro anche Emma Staine, Assessore ai Trasporti Regione Calabria delegata dal Presidente Roberto Occhiuto, Paolo Brunetti, vice Sindaco Città di Reggio Calabria e Luigi Corradi, Amministratore Delegato e Direttore Generale Trenitalia.

Salvini Reggio Calabria

“La livrea bianca azzurra mi piace molto, propongo anche quella rosso nera per i prossimi treni – continua ridendo Matteo Salvini – So che i treni sono prodotti da fabbriche italiane e da lavoratori italiani e io sono un tifoso dell’autonomia. Spero che anche la manutenzione possa essere fatta in Italia. Infine vorrei dire una cosa e ci tengo molto. Non mi rassegno a quelli che dicono che non si possono fare grandi opere in Sicilia o in Calabria perchè se apri il cantiere in Sicilia e in Calabria c’è il rischio della mafia e della ‘ndrangheta. Io la penso in maniera esattamente contraria, ogni ponte, cantiere, strada, ferrovia che inauguriamo qui è la più grande operazione di lotta alla mafia, alla camorra o alla ‘ndrangheta. Per fortuna la Calabria è tanto altro. Grazie per la voglia di futuro che arriva dalla Calabria”.

Il treno entrerà in servizio a fine marzo e ne verranno attivati, secondo i vertici di Trenitalia, altri sei durante il 2024.