Reggio aderisce alla Rete nazionale Consigli comunali per la Pace. Marra: ‘Un percorso di consapevolezza’

Un'iniziativa ANCI per rafforzare il ruolo delle assemblee elettive locali nella costruzione di comunità pacifiche, inclusive e solidali

presidente Vincenzo Marra

In occasione della conferenza nazionale ANCI dei presidenti dei Consigli comunali, che si è svolta a Bologna, il presidente del Consiglio comunale di Reggio Calabria, Enzo Marra, ha firmato il documento di adesione alla “Rete nazionale dei Presidenti dei Consigli comunali per la pace”, un’iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani per rafforzare il ruolo delle assemblee elettive locali nella costruzione di comunità pacifiche, inclusive e solidali.

Obiettivi e impegni della Rete per la Pace

La Rete – specifica Marra – nasce con l’obiettivo di valorizzare la funzione dei Consigli comunali come attori istituzionali in grado di favorire quel dialogo democratico e quella coesione sociale indispensabili in un contesto internazionale tormentato da conflitti e tensioni crescenti. Il documento impegnerà le città aderenti a promuovere politiche e iniziative dedicate alla cultura della pace, dell’educazione civica, del confronto non violento e della cooperazione tra comunità.

Tra le azioni previste ci sono:

  • il sostegno a percorsi educativi nelle scuole dedicati alla non violenza, alla tolleranza e al rispetto reciproco;
  • l’organizzazione di eventi, incontri pubblici e momenti di approfondimento sui temi della pace, del dialogo interculturale e della tutela dei diritti umani;
  • la promozione di collaborazioni istituzionali e internazionali per favorire la convivenza pacifica e la gestione non violenta dei conflitti;
  • l’istituzione di tavoli di coordinamento locali per monitorare e valorizzare le iniziative legate alla cultura della pace.

La sottoscrizione, mi sento di dire, rappresenta un impegno condiviso di tutto il Consiglio comunale di Reggio Calabria per rafforzare il ruolo delle istituzioni locali come custodi dei valori democratici, della partecipazione e della sicurezza delle comunità, perché, le nostre città, sono chiamate oggi più che mai a essere spazi di dialogo, responsabilità e consapevolezza.

Il valore della pace e le città aderenti

Con questa firma – conclude la nota – riaffermiamo il valore della pace come bene comune e il ruolo dei Consigli comunali nel promuovere una società fondata sul rispetto, sulla libertà e sulla cooperazione.

I rappresentanti dei Consigli comunali firmatari si impegnano a dare seguito, nelle rispettive città, alle azioni previste dal documento nazionale, collaborando tra loro e con ANCI per rendere la Rete un laboratorio permanente di buone pratiche e partecipazione democratica. Insieme al Presidente Marra, hanno firmato, tra gli altri, i comuni di: Bologna, Roma, Firenze, Trieste, Palermo, Perugia, Bari, Piacenza, Crotone, Pordenone, Viterbo, Ascoli, Siena e Genova.