Reggio, controlli straordinari della Polizia Locale: sanzioni a locali, multe e patenti ritirate
Sorpresi 8 automobilisti in stato di ebbrezza e denunciati tre extracomunitari per blocco del pullman di linea
09 Agosto 2025 - 18:46 | Comunicato Stampa

Nella notte tra venerdì e sabato la Polizia Locale di Reggio Calabria ha svolto un servizio straordinario di controllo del territorio notturno. Le attività dirette dal Comandante, si sono giocate di 18 unità complessive, una stazione mobile, 4 autovetture , 4 precursori etilometrici due etilometri e un drug test.
Risultati delle verifiche
Sono stati controllati circa 150 autoveicoli e sottoposti a verifica etilometri a oltre 100 conducenti. Di questi 8 sono risultati in stato di ebbrezza alcolica con ogni conseguente sanzione di natura penale ed amministrativa.
Durante i servizi sono stati altresì sanzionati per sosta irregolare oltre circa 70 veicoli parcati nelle aree del centro anche in spregio alle norme che tutelano il diritto alla mobilità degli utenti deboli della strada.
Controlli commerciali e amministrativi
Sul fronte dei controlli di polizia commerciale ed amministrativa è stato sanzionato,con la collaborazione dell’Asp un lido balneare a Catona perché trovato in possesso di pesce non idoneo al consumo umano. Il prodotto ittico è stato immediatamente sequestrato.
Denunce per blocco del bus
Nell’ambito di ulteriori servizi sono stati individuati tre extracomunitari non in regola irregolari che hanno bloccato la regolare corsa di un bus di linea in quano si rifiutavano in maniera veemente di pagare il biglietto. I tre sono stati sottoposti e fermo. Dato lo stato di clandestinità accettato, sono stati avviate presso la Questura le pratiche di espulsione. I tre sono stati anche denunciati per interruzione di pubblico servizio e permanenza clandestina nello stato italiano.
Sequestro edilizio
Infine, nell’ambito di una parallela attività di polizia edilizia,è stato sottoposto a sequestro penale un manufatto in area soggetta a vincolo paesaggistico e sismico, perché costruito in assenza di titoli autorizzativi. Desta allarme l’età dei conducenti in stato di ebbrezza alcolica quasi tutti al di sotto dei 25 anni.
Le attività, svolte nell’ambito del programma nazionale e transnazionale Focus n’drangheta, si inquadrano nel dispositivo di rafforzamento del presidio del territorio contro la mala movida a tutela della salute pubblica. Fondamentale, in tal senso, la virtuosa sinergia con l’Asp. Consimili servizi proseguiranno anche nei giorni a seguire.
Per i soggetti deferiti alla Procura della Repubblica vige la presunzione di innocenza pertanto le ipotesi accusatore dovranno essere vagliate e confermate dal giudice del dibattimento.