A Reggio lo spettacolo conclusivo di 'Arte in Movimento'

Ad ospitare quest’anno il saggio la splendida location di Catonateatro. In scena i musical del Re Leone e Moulin Rouge

È stata la splendida location di Catonateatro ad ospitare quest’anno il saggio della scuola “Arte in Movimento”, il momento conclusivo di un lungo anno di lavoro, tra gioie condivise, ansie, passione e divertimento.

Arte in Movimento, nata nel 2012 grazie alla caparbietà della direttrice e ballerina Giusy Bolaffi, situata al centro di Reggio Calabria, ormai da un paio di anni, è riuscita a ritagliarsi uno spazio importante in città, e la dimostrazione è stato proprio lo spettacolo andato in scena il 7 luglio.

Due splendidi musical, il Re Leone e Moulin Rouge, con costumi meravigliosi e curatissime coreografie, un pezzo di repertorio di danza Classica, tratto dal Don Chisciotte, dell’insegnante Liliya Byelyera, elegante, raffinato e molto tecnico, coreografie modern, costruite da Giusy Bolaffi, che con il suo garbo e la sua sensibilità, ha fatto emozionare il pubblico, grazie alla storie raccontate in danza, per finire con l’hip hop, dove gli allievi hanno potuto dare libero sfogo al movimento, sotto la guida dell’insegnante Cristian Lazzara.

Bolaffi 2

Il tutto in linea con la mission della scuola, che si basa sull’arte di esprimersi, attraverso il fluido movimento del corpo, donando a chi, con costanza e passione segue le lezioni, un senso di assoluta libertà, spensieratezza, gioia e tanto benessere.

E lo sanno bene le signore del corso di danza amatoriale adulti, che ormai al loro secondo anno, hanno deciso di mettersi in gioco e riprendere una vecchia, o forse nuova, passione, riprendendo a danzare. Un’energia pazzesca, contagiosa, che solo chi ama con forza quello che sta facendo è in grado di trasmettere, al pubblico è arrivata e gli scroscianti appalusi ricevuti l’hanno sottolineato.

Bolaffi 3

Due ore di spettacolo ininterrotto, condotto dalla giornalista Eva Giumbo, con grandi e emozioni, vista la presenza sul palco anche della piccola Giorgia, che in una coreografia, molto intensa e pregna d’amore, è uscita nel finale con la mamma, Giusy Bolaffi, che ha voluto danzare per lei. Questo è stato il saggio della scuola Arte in Movimento, raccontato in poche parole, viverlo è altra cosa, appuntamento quindi al prossimo anno.