Scuola di biologia marina e biodiversità a Reggio: interlocuzioni tra Comune e Federazione
Un polo d’eccellenza per la ricerca e la formazione scientifica ed un'opportunità per i giovani e gli scienziati
13 Marzo 2025 - 14:20 | Comunicato Stampa

Reggio Calabria ospiterà la Scuola Nazionale di Biologia Marina e Biodiversità, un progetto che mira alla tutela e valorizzazione dell’ecosistema dello Stretto di Messina, considerato uno dei mari con la più alta biodiversità al mondo.
L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione comunale, punta a trasformare la città in un centro di riferimento internazionale per la ricerca scientifica e la formazione in ambito marino.
Incontro tra istituzioni e mondo scientifico per definire il progetto
Durante un recente incontro, sono stati discussi i dettagli e gli sviluppi del progetto. Presenti all’incontro:
- Giuseppe Falcomatà, Sindaco di Reggio Calabria
- Vincenzo D’Anna, Presidente della Federazione degli Ordini regionali dei Biologi
- Franco Andaloro, docente di biologia marina e componente del Comitato Scientifico della Fondazione Italiana Biologi (FIB)
- Domenico Laurendi, Presidente e socio fondatore dell’Associazione Italiana Biologi
- Antonio Ruvolo, Capo di Gabinetto del Comune di Reggio Calabria
Il sindaco Falcomatà: “Un piano di sviluppo culturale e formativo”
“La Scuola Nazionale di Biologia Marina e Biodiversità si inserisce in un ampio piano di sviluppo culturale e formativo, rafforzando il legame tra la città e il suo mare. Il progetto rappresenta un’opportunità concreta di formazione per giovani professionisti e un impulso alla crescita del settore scientifico e accademico”.
Il progetto si collega alle attività del Noel del Dipartimento di Ingegneria dell’Università Mediterranea e alle iniziative future del Museo del Mare, una delle principali strutture in fase di sviluppo a Reggio Calabria.
L’Ordine dei Biologi: “Reggio Calabria scelta strategica”
Domenico Laurendi, Presidente dell’Associazione Italiana Biologi, ha ringraziato il Sindaco Falcomatà per il sostegno al progetto:
“Abbiamo trovato nell’Amministrazione un interlocutore attento e partecipe alle esigenze dei biologi. Insieme al Presidente D’Anna e al Professor Andaloro, proseguiremo la collaborazione per lo sviluppo della comunità scientifica e professionale in Calabria”.
Sopralluogo nei locali destinati alla Scuola di Biologia Marina
Il prossimo passo prevede un sopralluogo del Sindaco Giuseppe Falcomatà e dei rappresentanti dell’Ordine dei Biologi per verificare l’idoneità degli spazi individuati per la Scuola Nazionale di Biologia Marina.
L’obiettivo è avviare i lavori nel minor tempo possibile per rendere operativa la struttura e dare impulso al settore della ricerca marina in Calabria.
