Reggio, USB entra in Phoenix Logistic a fianco dei lavoratori ex O.Me.Ca.
Dopo una serie di incontri con alcuni lavoratori della Phoenix Logistic, da alcuni giorni USB è presente all'interno dell'azienda attiva all'interno delle ex O.Me.Ca., oggi Hitachi
20 Maggio 2024 - 11:13 | Comunicato
Di seguito il comunicato stampa di USB Reggio Calabria con i risultati delle interlocuzioni del sindacato con i lavoratori dell’Hitachi, ex O.Me.Ca.
Dopo una serie di incontri con alcuni lavoratori della Phoenix Logistic, da alcuni giorni USB è presente all’interno dell’azienda attiva all’interno delle ex O.Me.Ca., oggi Hitachi.
Le lotte che USB sta conducendo all’interno del variegato mondo della Logistica e l’impegno teso a migliorare le condizioni di facchini, magazzinieri, movimentisti, hanno attirato l’interesse di chi ha visto nell’accordo siglato in Assindustria lo scorso 2 aprile tra l’azienda e le OO.SS. presenti, un accordo a danno dei lavoratori.
Per USB una eventuale conciliazione sull’inquadramento e sugli arretrati spettanti ai dipendenti non può che rispecchiare quanto previsto nel CCNL. La nostra O.S. non ha firmato e non firmerà quel CCNL, ritenendolo sfavorevole nei confronti dei lavoratori: per questo soltanto il pensare ad accordi conciliativi peggiorativi del CCNL è per USB del tutto inaccettabile!
Mentre si discute proprio il rinnovo del CCNL Logistica USB rilancia le parole d’ordine che caratterizzano il suo impegno in tutti i magazzini dove è presente. Aumento dei salari di almeno 300 euro come recupero sul costo della vita, riduzione dell’orario di lavoro, maggiori tutele per la sicurezza, fine del sistema degli appalti e subappalti.