Reggio, degrado e abbandono nella zona argine Calopinace. La rabbia dei residenti

"Problema che si trascina da anni e che ha un impatto negativo sulla qualità della vita dei cittadini. È necessario un intervento urgente da parte del Comune"


La zona argine Calopinace, situata nella periferia di Reggio Calabria, versa in uno stato di degrado e abbandono che si protrae ormai da anni.

Le strade sono dissestate, piene di buche e erbacce, e l’illuminazione è carente. La zona sotto il Ponte di Sant’Anna è ricoperta di rifiuti di ogni genere, tra cui carcasse di auto e eternit.

Questa situazione rappresenta un rischio per la pubblica incolumità e per la salute dei cittadini. I rifiuti possono causare incidenti, le buche possono provocare cadute, e le carcasse di auto possono essere ricettacoli di animali infestanti e di malattie infettive.

Inoltre, l’abbandono dell’area favorisce la formazione di un clima di insicurezza. La sera, la zona si popola di vagabondi e facinorosi, che possono creare problemi ai cittadini.

Gli abitanti del quartiere sono preoccupati per la situazione e chiedono un intervento da parte dell’Amministrazione comunale.

“La nostra zona è abbandonata a se stessa” – dichiarano alcuni residenti in una nota- “Viviamo in condizioni precarie e insicure. È necessario intervenire al più presto per riqualificare l’area”.

Il degrado dell’argine Calopinace è un problema che si trascina da anni e che ha un impatto negativo sulla qualità della vita dei cittadini. È necessario un intervento urgente da parte dell’Amministrazione comunale per riqualificare l’area e restituirla ai cittadini in condizioni di sicurezza e vivibilità”.