Reggio, Versace: 'Dopo otto mesi di emergenza, non abbiamo ancora un piano Covid'

Carmelo Versace, Vicepresidente del Consiglio Comunale, esprime tutte le sue perplessità in riferimento alla cattiva gestione della sanità in Calabria

“Quello che emerge da tutta questa storia che il Governo non ha operato alcun controllo sulle Regioni e le Regioni dal canto loro hanno molte responsabilità e hanno fatto molti errori, ma sotto pandemia il Governo non può stare a guardare chi avrebbe dovuto agire e prevedere che tutto questo sarebbe prima o poi accaduto.” Lo ha affermato Carmelo Versace, il Vicepresidente del Consiglio Comunale di Reggio Calabria.

MANCA UN PIANO COVID IN CALABRIA

“A 8 mesi dallo stato di emergenza -dichiara- non abbiamo ancora in piedi un piano Covid, un sistema di trasmissione affidabile dei dati su prevenzione e cura, strutture ospedaliere attrezzate per ospitare più posti in terapia intensiva e nn c’è traccia delle assunzioni del personale medico e paramedico. I numeri di terapie intensive, personale, dpi, tamponi sono sostanzialmente inferiori (-30/50%) a quelli indicati come ottimali a maggio.”

GOVERNO NON ALL’ALTEZZA

“Nel conflitto Governo/Regioni a marzo siamo stati dalla parte del primo, nella convinzione che in un’emergenza la direzione deve essere unica, ma oggi è chiaro che il Governo non è stato all’altezza e serve con fermezza dare un netto segnale di cambiamento che nn può essere quello della nomina del nuovo Commissario Straordinario, che apprendiamo solo dalla stampa non condiviso e non concertato con chi questo territorio lo vive e lo rappresenta. Qualche ora addietro -prosegue Versace- si è svolta un’importante manifestazione di tutti i Sindaci della Città Metropolitana di Reggio Calabria e la richiesta univoca era quella dell’ascolto, ancora una volta nn capiamo il perché di una scelta calata dall’alto.”

LA CALABRIA SOFFRE L’INEFFICIENZA POLITICA

“La Calabria e i calabresi non possono continuare a pagare (profusamente) l’inefficienza dei governi regionali e nazionali.”