Reggio, elezioni comunali. Il Comitato Pro Aeroporto si fa avanti

Gli 11 punti principali del programma d’intervento

Si comunica alla collettività che ieri, 20 dicembre, si è tenuta presso l’Hotel Eubea la conferenza pubblica per ufficializzare la partecipazione alle amministrative di Reggio Calabria della compagine civica annunciata in occasione della manifestazione per l’emergenza territoriale, del 16 novembre scorso, di fronte la Prefettura di Reggio Calabria.

Il percorso avviato si è reso necessario poiché in quattro anni di attività dentro e fuori le sedi istituzionali, come gruppo spontaneo di cittadini, si è cercato invano di collaborare per lo sviluppo del territorio mentre si è riscontrato negli interlocutori un interesse teso a tutelare le logiche di partito e le fazioni piuttosto che le esigenze della comunità locale.

Tali affermazioni sono state ampiamente tradotte in dati oggettivi esibendo gli atti probatori di natura istituzionale e amministrativa, sia in sede di conferenza pubblica sia nei passati incontri con i nostri concittadini.

Inoltre si è provveduto ad esplicare, attraverso analitiche diapositive, la struttura verticistica del sistema partitico italiano che oggi si è sostituita all’ordinamento giuridico degli Enti territoriali pregiudicandone l’autonomia riconosciuta dalla Carta Europea delle Autonomie Locali, dalla Costituzione italiana all’articolo 5 e Titolo V, dal Testo Unico degli Enti Locali, fino ai Regolamenti comunali.

Norme e trattati purtroppo distorti dagli interessi dei vari partiti, i cui vertici, con la complicità dei loro referenti territoriali, hanno fin oggi compromesso l’impiego perequativo delle risorse pubbliche sul suolo nazionale ed alterato i fabbisogni, soprattutto nelle aree decentrate del Mezzogiorno.

Ecco perché si è costituito il movimento libero di cittadini, denominato MITI Unione del Sud, all’interno del quale si sono fatte confluire le attività portate avanti come Comitato pro aeroporto dello Stretto.

Il movimento, che opererà al di fuori delle logiche di partito e delle fazioni, avrà il fine di consentire la prosecuzione di un percorso incisivo e dar inizio ad una fase programmatoria attraverso l’acquisizione di strumenti giuridici e istituzionali che oggi come semplice aggregazione di cittadini non possediamo e che i nostri interlocutori purtroppo utilizzano in modo inefficace rispetto alle esigenze del territorio.

Durante la conferenza inoltre si è data notizia sull’avvenuta calendarizzazione dell’incontro richiesto con il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, che si terrà direttamente presso la sede romana in data 16 gennaio ed in ambito del quale si cercheranno di ottenere le modifiche e le integrazioni necessarie per superare le inefficienze gestionali sulle infrastrutture date in concessione.

Rinviando le informazioni più dettagliate nei prossimi appuntamenti con i cittadini lungo i quartieri del Comune e riservandosi di apporre le dovute integrazioni sulla base delle proposte ed istanze che perverranno, si espongono di seguito i punti principali del programma d’intervento:

1) Realizzazione del pieno svolgimento delle funzioni delle Autonomie Locali attraverso una pianificazione del territorio indipendente rispetto agli indirizzi extraistituzionali delle segreterie nazionali di partito.

2) Inserimento del programma comunale in ambito di un sistema integrato per l’Area Metropolitana dello Stretto, con al centro l’infrastruttura aeroportuale, così come previsto dall’articolo 15 dello Statuto della Città Metropolitana di Reggio Calabria. A tal riguardo, le proposte e le attività portate avanti dagli attivisti del Comitato pro aeroporto dello Stretto saranno integrate nella fase di programmazione insieme alle proposte progettuali dei concittadini che, attraverso attente analisi, si riveleranno fattibili ed idonee ad esprimere le potenzialità e le vocazioni territoriali.

3) Turismo e occupazione; potenziamento del rapporto pubblico-privato, recupero dei finanziamenti e capitali privati, valorizzazione delle filiere produttive e delle strutture ricettive in un circuito certificato e pubblicizzato su piattaforma digitale istituzionale.

4) Avvio del progetto “La Fucina dei giovani”, fondato su tre assi quali: costituzione di un centro polifunzionale di Europrogettazione, l’attuazione della ZFU (Zona Franca Urbana) per lo sviluppo delle imprese e la costituzione del Registro Comunale Antiracket con un Fondo di solidarietà.

5) Applicazione del Piano di gestione integrata dei rifiuti in grado di abbattere l’emergenza ambientale e tributaria. Il documento programmatico, presentato tramite petizione popolare, è stato discusso in commissione consiliare nel 2016, sospeso l’iter di deliberazione, nel 2019 si è richiesta ed ottenuta la riattivazione del procedimento. Purtroppo ad oggi la commissione non ha ancora fissato la seduta dei lavori.

6) Interventi per il superamento dell’emergenza idrica e tributaria, revisione della rete, contrasto agli usi irregolari, abusivi ed impropri.

7) Attuazione dei Comitati civici di quartiere e degli Istituti di partecipazione popolare, quale misura che rappresenta la chiave di volta per superare le distorsioni sulla gestione del bilancio comunale. A tal fine, si sta affrontando un percorso sull’intero territorio di Reggio Calabria, aiutando i cittadini a costituirsi in Comitati di quartiere e fornendo le informazioni sulle modalità di partecipazione alla programmazione, gestione e controllo delle risorse pubbliche, secondo le normative vigenti. Inoltre attraverso una petizione popolare si è avviato l’iter regolamentare per introdurre modifiche e integrazioni alle funzioni dei Comitati, oltre ad assicurarne la natura civica ed apartitica. Si è chiesta altresì la sospensione della bozza di Regolamento comunale ove è stato previsto invece la commistione tra i Comitati civici e le segreterie politiche.

8) Recupero e valorizzazione delle aree e degli edifici da destinare alla pubblica fruizione.

9) Intervento per la digitalizzazione dei processi gestionali e comunicativi, soprattutto attraverso l’elaborazione e applicazione di una piattaforma informatica comunale.

10) Piano di intervento per la tutela animali e contrasto al randagismo.

11) Gli obiettivi di medio e lungo termine per lo sviluppo della rete degli Enti Locali e la promozione di una riforma.

Per qualsiasi informazione o per aderire alle attività in corso si invitano gli interessati a scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected]

Il Direttivo del Movimento