Reggio esclusa dai Cis, la rabbia di Versace: 'Faremo accesso agli atti. Scelte incomprensibili'

'E' stato penalizzato un intero territorio, responsabilità di tutta la politica calabrese. Campagna elettorale già iniziata', sbotta il sindaco f.f.

Città Metropolitana penalizzata, Reggio completamente assente. La firma del Contratto Istituzionale di Sviluppo ‘Svelare bellezza’, riservato al territorio calabrese con la presentazione dei progetti ammessi, ha scatenato la fortissima reazione del sindaco f.f. della Città Metropolitana Carmelo Versace.

La prima selezione, condotta dagli uffici dell’Agenzia per la Coesione territoriale insieme a quelli della Regione Calabria, ha individuato 890 interventi (valore: circa 3,5 miliardi di euro), distribuiti lungo tutto il territorio regionale e presentati da 325 enti diversi, tra i quali circa l’80% dei Comuni calabresi, le 4 Province, la Città metropolitana di Reggio Calabria e gli enti parco del Pollino e dell’Aspromonte.

Per Reggio 0 milioni su 138

Diversi i progetti presenti riferiti all’area metropolitana di Reggio Calabria (Cittanova, Cinquefrondi, Gioia Tauro, Laganadi e Motta San Giovanni alcuni dei comuni beneficiari) del tutto assente invece il comune di Reggio, che aveva presentato diversi progetti. Tra i progetti presentati e non ammessi ci sono il Museo del Mediterraneo, il Porto Turistico, la riqualificazione del quartiere Candeloro e del Campo Coni. In tutto 11 i progetti per un totale di 138 milioni di euro, nessuno di questi ammesso.

Versace sbotta in conferenza stampa.

“E’ successo quello che nessuno si aspettava. Città metropolitana di Reggio ha presentato 16 progetti, che non sono stati bocciati, ma valutati dal Governo e nello specifico da 6 ministeri, con pre-valutazione della Regione Calabria.

Hanno pensato bene di escludere tutti i progetti della città di Reggio, che rappresentavano l’intero territorio. Siamo stati completamente esclusi, ci lascia una grande amarezza non solo a noi ma alla comunità. Non ne capiamo le motivazioni. con quali criteri il ministero ha deciso di escludere questi progetti?”, domanda Versace.

Il sindaco f.f. non si nasconde: ci sarebbero motivazioni politiche dietro la penalizzazione della Città Metropolitana e l’esclusione del comune di Reggio.

“Ho avuto modo di interloquire con il Sottosegretario Nesci, la stessa era abbastanza provata nel comunicare quanto accaduto. Mi viene da pensare che il motivo sia prettamente politico.

Abbiamo predisposto accesso agli atti e valuteremo se fare ricorso. In alcuni progetti ammessi ci sono dehors in plastica, cosa c’è di bello in questo? Noi invece ce ne siamo ben guardati di presentare progetti per strade o dehors. Stamattina sono stato al Musaba, mi hanno detto che non è stato finanziato il loro Cis, non è facile dare risposte.

Sono amareggiato e umiliato, anche per il tempo che i nostri amministratori hanno sprecato per preparare progetti che potevano rappresentare il rilancio. Probabilmente ci si è seduti attorno ad un tavolo e a seconda del colore politico del comune si è deciso quali progetti finanziare”.

Versace fa anche un parziale mea culpa, ma invita tutta la deputazione calabrese a reagire con forza.

“Ci sono responsabilità mie? probabilmente si. Consiglieri regionali, deputati e senatori dovevano difendere le istanze di tutto il territorio metropolitano e i 97 comuni. Premiarne 27 è una bellissima cosa ma vederne esclusi il 70% del nostro territorio, è un qualcosa di inquietante. Come qualcuno mi ha detto, sulla Locride, la campagna elettorale per le politiche è iniziata nel peggiore dei modi. Il modo in cui si è ragi0nato vorremmo capire, il criterio scelto. Non siamo un territorio di serie b che mi si dice ‘recupereremo con le economie’, non c’è nulla da recuperare”, sottolinea rabbioso il sindaco f.f. Versace.

In conferenza stampa, evidenziata la sperequazione con gli altri comuni calabresi. Reggio Calabria è in fondo alla classifica per investimenti ammessi pro capite, con Vibo Valentia, Crotone e Cosenza a primeggiare. “Andate a vedere i colori politici di quei territori. Non avrei mai voluto fare una conferenza del genere. Alcuni consiglieri sono pronti a rassegnare le dimissioni, ma andremo avanti. Brutta pagina quella di oggi, ma sapremo rialzarci”, assicura Versace.

Sull’esclusione totale di Reggio Calabria, 0 milioni ammessi sui 138 spalmati su 11 progetti, Versace afferma. “Da reggino e consigliere comunale sono doppiamente amareggiato. Ci sono progetti importantissimi tra questi come il Museo del Mediterraneo. Ritengo si possa recuperare, ho sempre manifestato la via del dialogo ma sono stanco di fare il bravo ragazzo. Le responsabilità sono dell’intera deputazione calabrese, compresi tutti i colori politici”, conclude il sindaco f.f..

Ai microfoni di CityNow, sul tema è intervenuto l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Mimmetto Battaglia.

“Anche come Comune lavoreremo per far si che i progetti siano inseriti in un secondo momento. Speriamo di essere tra quelli in ‘priorità media’, partirà già da oggi una intensa interlocuzione dell’amministrazione comunale con il Governo. Le scelte attuate sono incomprensibili e ci penalizzano. Non facciamo guerre politiche ma lavoreremo con la volontà di inserire i progetti del comune di Reggio all’interno del Cis”, le parole di Battaglia.