A Reggio Calabria aumento casi di Piodermite tra i bambini. "Infezioni prese a mare"

Ai microfoni di CityNow, le parole del dott. Giuseppe Quattrone sull'aumento di infezioni cutanee: "No agli allarmismi ma il dato è inequivocabile". Le foto

Estate 2019, in aumento a Reggio Calabria i casi di piodermite tra i bambini. Si tratta di un’infezione che colpisce la pelle (a livello di epidermide, derma e ipoderma), causata primariamente dai batteri piogeni come stafilococco e streptococco da soli o in associazione fra loro.

La conferma del notevole aumento di questi casi arriva da uno degli ambulatori pediatrici presenti in città, precisamente quello gestito dal dott. Giuseppe Quattrone.

“Come in ogni anno, durante i mesi estivi si verificano casi di piodermite tra i bambini, anche perchè più scoperti nell’abbigliamento e a contatto con il terreno.

In questi mesi però ho notato un notevole aumento, presso il mio ambulatorio arrivano almeno 2 bambini al giorno con piodermite.

Le cause di queste infezioni? Generalmente sono diverse, devo però far notare come la maggior parte dei bambini che ha contratto questa infezione era appena stato a mare a Reggio Calabria o in provincia”.

Torna quindi d’attualità l’argomento relativo alle condizioni delle acque dei nostri mari. La presenza di questo tipo di staffilococchi nelle acque marine non può che destare preoccupazione.

“Non ho avuto modo di confrontarmi in merito con i miei colleghi, per capire se anche da loro sono in notevole aumento i casi di piodermite. Probabilmente in occasione dei prossimi congressi mi confronterò con loro per avere ulteriori informazioni in merito”, le parole del dott. Quattrone.

Doveroso sottolineare come questo tipo di patologia, seppur non grave, crea precise problematiche in ambito familiare.

“Intanto il bambino che contrae la piodermite non può tornare a mare fino a completa guarigione per evitare ricadute, questo significa dover rinunciare al bagno sino alla prossima estate.

Inoltre -sottolinea il dott. Quattrone- è particolarmente contagiosa come infezione, basta un semplice contatto diretto. Per questa ragione si trasmette facilmente tra i bambini, o tra bambino e i suoi familiari. Non serve un deficit immunitario per contrarre la piodermite”.

Oltre all’aumento di casi di piodermite il dott. Quattrone ha registrato un’altra novità specifica dell’infezione rispetto agli scorsi anni.

“Sono patologie che rispetto agli altri anni hanno una maggiore resistenza alla terapia antibiotica, possibile sia per l’aumento di forza dei germi. Solitamente si utilizzava la terapia locale per debellare l’infezione, quest’anno però sto riscontrando difficoltà a debellarla e quindi devo somministrare antibiotici per vie generali.

Si tratta di un’insolita resistenza dei germi rispetto a quanto accadeva in passato. Non c’è bisogno di creare allarmismi ma credo sia corretto informare riguardo l’aumento dei casi e la maggiore resistenza dei germi”, spiega il dott. Quattrone.

Alle strutture preposte, Arpacal e Asl, il compito di analizzare le motivazioni alla base dell’aumento di piodermite, cosi come la maggiore resistenza dei germi rispetto agli scorsi anni.