Bertullo (PO): “Grazie al Cuore di Medea. Testa alta, unite contro la violenza sulle donne”

"Patrizia è stata pesantemente offesa su questa piazza infernale del web. A lei va tutta la mia vicinanza e solidarietà". La nota di Laura Bertullo Presidente Commissione Pari Opportunità

“Conosco Patrizia Gambardella, so con quanto coraggio e con quanta sincera passione riempie ogni giorno le sue mani del dolore degli altri, una donna capace di mettere saldo il pugno della resistenza oltre i recinti che spesso, come lividi e spinosi roseti, attorniano e chiudono la vita di chi è vittima di violenza.

Lei, Patrizia, quelle rose le coglie, a mani nude, lei sa che dietro quel cianotico fiore piantato per ingannare la scena si cela il tormento di chi prende le botte, gli spintoni, le minacce che paralizzano le ossa e induriscono la carne, lei, Patrizia sa che, oltre quel falso giardino di scure siepi allineate per costruire una qualche forma di credibile serenità, ci sono le “donne di pietra”, quelle che a furia di essere colpite, umiliate, martoriate, ingiuriate, screditate e denigrate hanno trovato parvenze di salvezza dentro il ligneo sarcofago delle loro illusioni, diventando marmoree statue sopra la cui superficie non avvertire più ogni colpo di sferza, ogni schiaffo, e tutta la spinta dominante di quella devastazione.

Patrizia Gambardella io l’ho abbracciata, letteralmente, quando con sguardo d’amore, un amore di acciaio, mi ha parlato di ciò che lei ha sempre fatto e fa ogni giorno per liberare dall’automenzogna il cuore di queste farfalle ferite dall’umana malvagità, distruggendo corazze di coriacea e pericolosa sopportazione, offrendo possibilità di reazione in cambio delle loro rinunce, riscatto al posto della loro resa.

Patrizia mi dicono sia stata pesantemente ingiuriata ed offesa su questa piazza infernale del web, e a lei oggi va tutta la mia vicinanza e solidarietà.

Non ce la farete, nessuno potrà mai fermarla, continuerà ad estirpare rose inodore nei giardini di fragili capinere piantando in quell’ancora umida terra vermigli fiori di lotta, lei resterà sempre a fianco di donne che hanno soltanto bisogno di vedere la luce là fuori, oltre la coltre di inganno dentro cui voi, meschini massacratori, le avete costrette, riducendone gli orizzonti.

Ecco io oggi Patrizia Gambardella volevo ringraziarla, per il suo caldo fumo di sigaretta, in in tavolino di bar, ad avvolgere il mio viso e la certezza che se esistono a Reggio persone come lei non c’è cuore sofferente che non possa ritrovare la speranza di tornare a splendere del proprio coraggio.

La vita non ha senso senza avere degli esempi da seguire e Patrizia è un esempio, per noi tutti.

Grazie al Cuore di Medea per il lavoro ardimentoso e importante che svolge sul nostro territorio.

La strada è insieme.”

Firmato Laura Bertullo

Si uniscono a questo atto di sincera solidarietà tutte le Componenti della Commissione Pari opportunità della Città Metropolitana. Non abbassiamo la testa davanti ad alcun sopruso, a testa alta, unite contro ogni forma di violenza sulle donne, anche quella che colpisce chi le donne difende a viso scoperto e senza paura.