Coronavirus, da Reggio in Lombardia. Giovanna a CityNow: 'Qui la gente inizia ad impazzire'

"Situazione surreale: sembra di essere in un film" dichiara la giovane reggina

“Qui la gente inizia ad impazzire. Ci siamo ritrovati da un momento all’altro in una situazione surreale.”

Giovanna, ragazza di Reggio Calabria trasferitasi a Magenta per motivi personali (a meno di un’ora da Lodi, Codogno e Casalpusterlengo, zone rosse della Lombardia), racconta a CityNow le prime ore di quarantena a seguito dell’allarme Coronavirus.

Il 21 febbraio è stato confermato il primo caso di Covid-19 di un italiano che non era stato in Cina. Da quel momento è stato chiesto agli abitanti di auto-isolarsi.

“La maggior parte del paese è terrorizzato. C’è la caccia al prodotto nei supermercati dove gli scaffali sono ormai vuoti (soprattutto dove erano sistemati i prodotti di prima necessità come pasta, latte, farina e acqua) e le file interminabili: sembra di essere stata catapultata in un film.”

Ormai sono quasi introvabili le mascherine e i flaconi di amuchina gel e la gente fa la fila ovunque.

Non c’è più traccia di questi prodotti, si sono esauriti in brevissimo tempo.”

Anche per questo, si verifica su Amazon lo sciacallaggio su queste merci (prezzo aumentato rispettivamente del 1700% e del 650% circa).

“Magenta è una delle fermate principali dei mezzi di trasporto e molti cittadini sono pendolari dato che lavorano in zone anche limitrofe, questo a testimonianza di come siano stati molti i contatti che abbiamo avuto con la gente. Il treno che parte da Milano direzione Torino poi, ferma qui ed in altri pochi posti, e ovviamente transitano numerosi turisti. Io in particolare, per via del mio lavoro mi ritrovo giornalmente a contatto con migliaia di gente, anche turisti sostano anche per qualche ora da noi”

Le attività sportive sono sospese, cosi come messe e la maggior parte delle manifestazioni. Le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse. Non potrà svolgersi il mercato comunale, che verrà dunque sospeso. “La gente, che comunque solitamente è molto socievole, tende ormai a chiudersi in casa”.

“I miei parenti a Reggio ovviamente mi chiedono aggiornamenti sulla situazione, ma cerco di tranquillizzarli il più possibile. L’importante è nel complesso mantenere la calma.”