Reggio, Falcomatà: ‘Cambieremo il volto della città per i prossimi 50 anni’
“Sono molto più emozionato del 2014"
07 Ottobre 2020 - 13:42 | di Roberto Foti
“Inizia il secondo tempo, il meglio deve ancora venire”. Con queste parole Giuseppe Falcomatà ha concluso il discorso rivolto alla città dalla centralissima Piazza Italia. Nella mattinata odierna, è stato proclamato sindaco.
La cerimonia, complice anche la Pandemia da Covid-19 che sta colpendo il mondo interno, è stata svolta all’aperto.
“Sono molto più emozionato del 2014. Intanto ringrazio l’ufficio centrale, i dipendenti e il presidente Campagna: un vero amuleto, c’era anche la volta scorsa (ride ndr.). E’ stata una campagna elettorale dura, sofferta per tutti noi, per le nostre famiglie, per i candidati. Stiamo sentendo adessi il peso fisico e mentale. Ringrazio tutti i cittadini, chi ci ha dato fiducia e chi ha dato fiducia ad altre compagini politiche. Ognuno di voi è stato da stimolo costante. Questa è la vittoria della città, della consapevolezza, delle identità, del senso di appartenenza; questo spirito non va disperso”.
Falcomatà traccia il percorso: “il patrimonio di risorse umane e l’intelligenza che possediamo dovrà essere protagonista nei prossimi anni. In questa campagna elettorale, abbiamo sentito fiducia e affetto nei nostri confronti e una forte domanda di cambiamento”.
“Chiamiamo a raccolta tutti perché nessuno si può fare da parte – conclude Falcomatà. Quando dicevamo che questa era la sfida della città, intendevamo questo: da qui alle prossime settimane, cambieremo il volto di Reggio ma non per i prossimi 5 anni ma per i prossimi 50 anni”.