Reggio pronta a sconfiggere il suo drago. L'incubo del dissesto si allontana

Quasi in contemporanea con la festività di San Giorgio arriva una piacevole coincidenza. Le ultime novità da Roma

In gergo tennistico, si chiamerebbe ‘match point’. Dopo settimane di preoccupazioni, timori e ansie sul rischio dissesto, la giornata del 24 aprile potrebbe essere quella decisiva per il Comune di Reggio Calabria.

Quasi in contemporanea con la festività di San Giorgio quindi, in una piacevole coincidenza: la città è pronta a sconfiggere il suo drago.

La ‘giornata romana’ del sindaco Falcomatà ha dato i frutti sperati. Presente nella Capitale per prendere parte alla seduta straordinaria della Conferenza Stato-città, il primo cittadino ha ricevuto le garanzie che sperava da parte del vice-ministro Castelli.

Determinante, anche in qualità di delegato Anci per il Mezzogiorno, l’impegno e la determinazione messe in campo da Falcomatà. Abbinate alla volontà politica mostrata con coerenza dal Governo con in testa il vice ministro Castelli, hanno permesso di arrivare ad un soffio dalla definitiva fumata bianca.

Secondo quanto appreso da CityNow, la proroga per presentare i bilanci sarà spostata a fine luglio, così da permettere le opportune modifiche da parte del Governo e anche l’approvazione definitiva del Decreto Crescita, che al suo interno contiene specifiche misure per i comuni a rischio dissesto.

Quali saranno, in concreto, i provvedimenti adottati dal Governo per far si che diversi comuni possano evitare il dissesto ancora non è noto, lo sarà nei prossimi giorni o al massimo settimane.

L’importante, per i reggini e il sindaco Falcomatà, era portare il risultato a casa e cosi è stato. Salvo clamorosi colpi di scena o ribaltoni, il comune di Reggio Calabria evita l’incubo dissesto finanziario.