Reggio, dopo sei mesi si ritorna a scuola. Tra norme anti-Covid e distanziamento sociale - FOTO

Dopo oltre 150 giorni i ragazzi della nostra città hanno varcato le soglie dell'ingresso dei vari istituti

Suona la prima campanella per gli studenti di Reggio Calabria dopo il lockdown.

Dal mese di marzo (eccezion fatta per gli esami di stato) le scuole sono rimaste chiuse. Dopo oltre 150 giorni i ragazzi della nostra città hanno varcato le soglie dell’ingresso dei vari istituti. Ripartono le scuole elementari, quelle medie e quelle superiori. Senza dimenticare gli asili.

Grazie alla disponibilità della Dirigente del Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci, prof. Giuseppina Princi, abbiamo avuto la possibilità di immortalare con qualche scatto la complessa organizzazione che ha permesso agli scolari di poter ritornare tra i tanto desiderati banchi di scuola.

Distanziamento sociale e “Aula Covid”

Il lavoro è stato intenso nel corso dei mesi estivi, con l’obiettivo di garantire i presupposti di sicurezza fisica nei confronti dei ragazzi e del personale. Sono stati ampliati i locali attraverso lavori di edilizia leggera, è stata potenziata la connettività di rete, sono stati distribuiti dispenser con all’interno materiale igienizzante, è stato elaborato un protocollo di sicurezza seguendo le indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità, è stata inoltre preparata una segnaletica appropriata che indica ai ragazzi ingressi e uscite con tutti i percorsi da seguire.

“Si è lavorato -afferma la prof. Princi ai microfoni di CityNow- per garantire anche la sicurezza psicologica, che credo sia molto importante. Vogliamo rassicurare le famiglie. Devono avere la consapevolezza che i ragazzi verranno accolti in un ambiente di serenità con un clima motivazionale importante. Questi mesi di lockdown ha fatto si che tutti noi acquisissimo la consapevolezza di quanto sia importante la didattica in presenza e di quanto siano importanti le relazioni interpersonali. E’ importante il contatto diretto con i docenti e con il personale scolastico.”

L’organizzazione quest’anno ha subito inevitabilmente delle variazioni per poter accogliere giornalmente i ragazzi in presenza senza smembrare il gruppo classe.

“Proprio per questo -continua la Dirigente del Liceo Vincici sarà una turnazione ante-meridiana e una pomeridiana: un blocco di classi frequenterà al mattino dalle ore 8 alle ore 12, mentre il secondo blocco dalle ore 14 alle ore 18. Nell’intervallo temporale 12-14 verrà effettuata la sanificazione delle aule. I turni si alterneranno mensilmente. Il sabato pomeriggio sarà gestito attraverso la didattica online.”

Adibite all’interno dell’Istituto anche delle “Aule-Covid” all’interno delle quali sarà possibile attuare il protocollo previsto nel caso anche di emergenza.

Trasporti locali

“C’è stato un accordo –conclude la prof. Princi- con il sistema di trasporti locali. I ragazzi non subiranno alcun tipo di criticità. Abbiamo operato anche in tal senso per far si che tutte le esigenze dei ragazzi fossero soddisfatte.”