Regionali, per il centrodestra spunta il nome di Caterina Chiaravalloti

L’indiscrezione di huffingtonpost porta al presidente del Tribunale di Latina, figlia di Giuseppe, già presidente della Regione nel 2000

Ristobottega

Potrebbe essere quello di una donna il nome che unisce il centrodestra impantanato da diverso tempo nella scelta del candidato alla corsa per le regionali calabresi. A rivelarlo è Huffingtonpost.it che ripercorrendo il breve incontro dell’altra sera a Palazzo Grazioli tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini – durante il quale, neanche a dirlo, il leader della Lega ha pronunciato l’ennesimo “no” al nome di Mario Occhiuto – dipinge uno scenario nuovo, o quasi, per l’individuazione del candidato a governatore della Calabria. Il nome che potrebbe essere gradito alla Lega, sarebbe quello di Caterina Chiaravalloti, magistrato, presidente del Tribunale di Latina.

Un nome che evoca epoche passate per il centrodestra che candidò e fece eleggere il padre Giuseppe nella tornata elettorale del 2000. Nell’articolo in questione si ricorda che Chiaravalloti governò la nostra Regione dal 2000 al 2006, e si sostiene che il profilo della figlia Caterina, potrebbe essere quello giusto per mettere d’accorso il cavaliere, il capitano e la pasionaria Giorgia Meloni. E d’altra parte, la presidente del tribunale di Latina non avrebbe tessere di partito e sarebbe più vicina al moderatismo azzurro che al sovranismo verde.

Ristobottega

I protagonisti – Berlusconi, Slavini e Meloni – si incontreranno la prossima settimana. E magari decideranno il candidato per la Calabria.