Occhiuto: "La mia Regione dice basta al precariato. Grazie all'On. Cannizzaro per l'impegno"

Il presidente della Regione Calabria fa chiarezza: "200 assunzioni quest'anno, 400 all'anno dal 2023. Sempre a tempo indeterminato"

Decreto Milleproroghe, buone notizie per la Calabria. Al fine di rafforzare la capacità amministrativa e consentire l’accelerazione delle procedure e degli investimenti pubblici per l’attuazione dei progetti previsti dal Pnrr nonché di ridurre il precariato, la Calabria negli anni 2022-2023, potrà avviare procedure selettive per l’assunzione di personale non dirigenziale a tempo indeterminato, anche valorizzando le esperienze professionali maturate dal personale in servizio presso l’Azienda Calabria Lavoro.

Alla Calabria andranno 5 milioni di euro per l’anno 2022 e 10 milioni di euro annui a decorrere dal 2023: risorse messe a disposizione dalla Funzione pubblica.

Il Governatore Occhiuto, attraverso un video su Facebook fa chiarezza su quanto accaduto ed esulta per i risultati ottenuti.

“In commissione bilancio alla camera si approvava il Decreto Milleproroghe. Con l’onorevole Cannizzaro abbiamo inserito alcuni emendamenti, che lui ha presentato e sono stati approvati. Lo ringrazio molto perchè è riusciti a farli approvare. Gli emendamenti riguardano la stabilizzazione dei precari calabresi e le assunzioni a tempo indeterminato con 11 milioni di euro sul bilancio regionale. Prima dell’approvazione definitiva però la ragioneria ha modificato gli emendamenti e stabilito che le assunzioni dovessero essere a tempo determinato”, le parole di Occhiuto.

Un nuovo intervento ha reso possibile la fumata bianca, per la soddisfazione del Governatore.

“La cosa mi ha infastidito, e ho detto al Governo che non avevo nessuna intenzione di mettere 11 milioni del bilancio per fare altro precariato, non è quella l’intenzione della mia regione. Sono riuscito ad ottenere le modifiche e far si che le assunzioni siano a tempo indeterminato, non soltanto nella sanità. Potremo assumere e stabilizzare 200 persone circa e dal prossimo anno circa 400 persone all’anno. è una buona notizia, sono davvero felice di questo risultato”, conclude il presidente della Regione Calabria.