Coronavirus, possono riaprire palestre e piscine: le regole da seguire

Da oggi si potrà tornare ad allenarsi all'interno dei centri e delle strutture sportive

Da oggi 25 maggio riaprono, dopo l’emergenza coronavirus, palestre e piscine.

Niente più corsie affollate, chiacchiere nello spogliatoio o code per utilizzare il proprio attrezzo. Le regole da seguire sono tutte nuove.

Distanziamento fisico in primis: prima, durante e dopo l’allenamento. Gli impianti sportivi torneranno a pieno ritmo dopo più di due mesi di chiusura forzata, eccetto Lombardia (31 maggio) e Basilicata (3 giugno).

La riapertura di palestre e piscine è permessa in base al decreto firmato il 17 maggio dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che ha allentato le restrizioni in vigore fino a quel momento a causa del coronavirus. Il decreto ha permesso inizialmente la riapertura dal 18 maggio di negozi, servizi di cura alla persona, bar e ristoranti, stabilimenti balneari, uffici pubblici, hotel e musei, e ha posticipato al 25 maggio la riapertura di palestre, piscine e centri sportivi.

Le strutture dovranno rispettare i protocolli previsti dalle linee guida aggiornate e approvate dalla Conferenza delle Regioni per l’allenamento in sicurezza di clienti e istruttori. Corsi e lezioni dovranno tener conto del distanziamento, per evitare il più possibile gli assembramenti e gestire meglio i nuovi obblighi di legge.

Per il distanziamento le misure da rispettare sono: 2 mt in palestra e 7 mq in piscina.

Non è previsto l’obbligo della mascherina per l’attività fisica, da indossare però all’interno dei locali.

Ci sarà l’obbligo di rilevazione della temperatura dei clienti all’ingresso: se superiore a 37.5°, sarà loro vietato di entrare nel centro. Gli spogliatoi dovranno garantire un metro di distanza tra una persona e l’altra, verranno usate barriere o turni per l’uso delle docce. Saranno istituite inoltre aree per l’afflusso e per l’attesa agli attrezzi.

L’areazione dei locali infine sarà naturale.

Anche Reggio Calabria riapre i suoi impianti sportivi come il Parco Caserta Sport Village. Il centro sportivo più grande della città, al momento, riapre la palestra e la pista di pattinaggio ‘Pino Labate’ e nel percorso di graduale ritorno alla normalità, mette a disposizione dei soci altri due spazi della struttura, in attesa della riapertura completa.