Riapre il museo della civiltà contadina di Bova marina


Sabato 28 Novembre, alle ore 16:30, si inaugura a Bova Marina (RC) il Museo della Civiltà Contadina. A finanziare l’allestimento è stato l’Assessorato alle Minoranze Linguistiche della Provincia di Reggio Calabria che, grazie all’associazione culturale Fidia, ha portato a termine, dopo più di un anno di lavori e di ricerche, il progetto “Il restauro della Civiltà Contadina dell’Area Grecanica di Bova Marina. Le attività previste dal progetto, fortemente sostenuto dall’Assessore alle Minoranze Linguistiche, il dott. Mario Candido, sono state molteplici ed hanno coinvolto sia la Soprintendenza alle Belle Arti e al Paesaggio della Calabria, che ha coadiuvato il restauro della collezione etnografica, sia gli Sportellisti Linguistici della Provincia di Reggio Calabria, ai quali va il merito di aver collaborato nella schedatura dei singoli manufatti, individuando le relative nomenclature in grecanico e la trazione orale ad essi collegata. Il progetto, tuttavia, non si è limitato al solo restauro ed all’allestimento della collezione etnografica di Bova Marina, ma ha previsto, inoltre, una settoriale ricognizione delle realtà artigianali locali, confluita in una guida (edita da Artemis), curata dal dott.re Pasquale Faenza.

La presentazione del progetto sarà quindi occasione per apprezzare il restauro della collezione etnografica, il nuovo allestimento museale e un prodotto editoriale, dal titolo “Mani che lavorano. Percorsi nell’artigianato grecanico”, concernente un viaggio tra i più significativi artigiani che oggi operano nel recupero della tradizione greco-calabra.

L’evento di presentazione sarà presieduto dal dott.re Mario Candido, Assessore alle Minoranze Linguistiche della Provincia di Reggio Calabria, dall’avv. Giuseppe Raffa, Presidente della Provincia di Reggio Calabria, e dal Sindaco di Bova Marina, l’avv. Vincenzo Crupi. Ai saluti istituzionali seguiranno gli interventi dell’arch. Salvatore Patamia, Segretario Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per la Calabria, di Enzo Galluccio, (autore della campagna fotografica della guida e dei pannelli didattici della nuova struttura museale) e del Conservatore dei Beni Culturali, Pasquale Faenza. Protagonisti dell’evento saranno, in ogni modo, gli artigiani, ai quali l’Assessorato alle Minoranze Linguistiche della Provincia di Reggio Calabria, riconosce i meriti del lavoro che quotidianamente svolgono nel recupero e nella valorizzazione della tradizione greco-calabra. Non c’è dubbio, infatti, che siano proprio gli artigiani a valorizzare in modo attivo e dinamico il patrimonio culturale della minoranza storico-linguistica dei Greci di Calabria.

Basta osservare la produzione artigianale attuale per comprendere come la cultura grecanica sia ancora straordinariamente ricca di conoscenze tecniche, di linguaggi espressivi e di significati simbolici. Emerge inoltre un viscerale attaccamento alla tradizione, perpetuata in toto o rielaborata in forme nuove, sempre in grado di raccontare il proprio passato, ora in chiave mitica, ora secondo una visione prettamente funzionale. In tal senso l’artigianato, oltre ad introdurci nel vivo delle economie agro-pastorali che stanno alla base della cultura greco-calabra, rivela una tradizione dell’immagine capace di veicolare arte e conoscenza, con maggiore efficacia rispetto alla potenza stessa delle parole.