Il senatore Marco Siclari è coinvolto nell’operazione “Eyfhèmos” che ha portato all’esecuzione di 65 ordinanze di custodia cautelare, di cui 53 in carcere e 12 agli arresti domiciliari, emesse nei confronti dei capi storici, elementi di vertice e affiliati di una pericolosa locale di ‘ndrangheta operante a Sant’Eufemia d’Aspromonte.
Così come gli altri, anche per il senatore di Forza Italia è stato chiesto l’arresto da parte della Dda di Reggio Calabria. Vista la sua posizione, per il politico reggino martedì 3 marzo è previsto al Senato l’avvio dell’iter. La prima seduta è stata fissata in tempi record, per il provvedimento, invece, ci sarà da attendere.
L’annuncio è arrivato durante la riunione plenaria della giunta per le autorizzazioni presieduta da Maurizio Gasparri.