Rifiuti, ulteriori guai in vista. Falcomatà: 'Bisogna aumentare gli scarichi e intervenire per l'umido'

La raccolta dei rifiuti è ripartita, ma non è ancora sufficiente. Il sindaco ricorda anche un altro problema, quello dell'umido

“Sull’emergenza rifiuti si sta consumando una vendetta politica”.

Non è la prima volta che il sindaco e l’amministrazione comunale lo affermano. L’opinione pubblica è divisa, indecisa su chi dover ascoltare, ma una cosa è certa: il problema non è ancora stato risolto da nessuno né di destra, né di sinistra.

“Non si spiega diversamente il silenzio assordante da parte di chi dovrebbe delle risposte – prosegue Giuseppe Falcomatà. Quella che alcuni personaggi cittadini stanno conducendo è una battaglia sulla pelle dei cittadini che segue, unicamente, la logica “se la città è sporca il sindaco perde consensi”.

Ma chi se ne importa? Qui stiamo morendo, i rifiuti per poco non ce li mangiamo, l’odore è diventato nauseabondo. A me interessa che si risolva il problema. Ognuno sa come siamo arrivati qui e non si può perdere tempo dietro chi è abituato a fare chiacchierare sui social. Io lunedì pomeriggio sarò lì”.

Il sindaco si schiera dunque al fianco delle associazioni reggine che, per lunedì 29 giugno, hanno deciso di protestare di fronte il Consiglio Regionale in un sit-in pacifico.

 

Situazione lavoratori Avr

“Qualche giorno fa, l’amministrazione ha stanziato ad Avr 1 milione e mezzo, potreste pensare nulla di straordinario, ma ci tengo a ricordare che dal mese di marzo abbiamo sospeso i tributi locali. Quindi, la nostra situazione già grave di liquidità è andata a peggiorare. Abbiamo sacrificato delle entrate importanti per stare vicino ai cittadini.

Sugli stipendi Avr, il comune ha saldato il 90% delle spettanze. Sono d’accordo con la protesta dei lavoratori, ma bisogno anche capire perchè l’azienda continua con i ritardi”.

Raccolta rifiuti

“In questa settimana è stata raccolta 1 tonnellata di rifiuti. Il problema è che ne rimangono ancora 3. Per la prossima ne è prevista 1 e mezza, ma questo non basta. Serve aumentare gli scarichi sia a Crotone che in Puglia altrimenti non recupereremo. se non tra settimane. Spero che non si voglia arrivare a luglio, agosto o meglio ancora al 20 settembre con i rifiuti per strada. Non ce lo possiamo permettere.

A fine mese scade la concessione per l’umido per l’impianto di Vazzano. Se domani questa concessione non verrà rinnovata dal primo di luglio avremo ulteriori problemi. Lo dico prima anche perchè non vorrei che qualcuno non si ricordasse.
Scrivo ogni giorno chiedendo maggiori conferimenti in discarica: non risponde mai nessuno”.