Covid, Di Maio: 'Stop alla riscossione delle cartelle. Presto le nuove misure dal Governo'

Il ministro anticipa qualcosa sulla nuova manovra ed invita gli italiani a stare attenti alle fake news

“Serietà per favore, da parte di tutti”.

È questo ciò che chiede Luigi Di Maio agli italiani. In un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, il ministro degli Affari esteri ha spiegato:

“Il governo deciderà nel più breve tempo possibile le misure più stringenti anti covid da applicare che verranno subito dopo comunicate dal presidente Giuseppe Conte, come ha sempre fatto.

Quindi vi chiedo di non credere alle tante fake news che stanno girando in queste ore.
Siamo a quasi 11mila contagi, ma con oltre 160mila tamponi effettuati. Al momento il dato delle terapie intensive non è allarmante: circa 700 ricoveri contro i 3700 del mese di marzo”.

Di Maio ha proseguito:

“Ma dobbiamo prevenire ed anticipare le mosse. Intanto questa notte abbiamo approvato in cdm la manovra che nelle prossime settimane arriverà in parlamento. Dentro ci sono decine di miliardi per: sostenere le imprese, potenziare il sistema sanitario e supportare le nostre famiglie”.

Infine una bella notizia:

“Il governo inoltre ha deciso di sospendere la riscossione e l’invio di nuove cartelle fino al 31 dicembre.

Continuiamo a tenere alta l’attenzione e ricordate di usare la mascherina. Coraggio, rimaniamo uniti”.

Di Maio ha poi aggiunto:

“Abbiamo fatto quasi le 4 del mattino per chiudere i numeri della manovra. Un lavoro complesso che ha visto il coinvolgimento di tutti i ministeri e che nelle prossime settimane sarà integrato anche grazie al contributo del parlamento.

Sono davvero tante le novità che vanno incontro alle attuali esigenze del Paese e degli italiani”.

Le decisioni del Governo

Il ministro ha illustrato i provvedimenti adottati dal Governo che, probabilmente questo pomeriggio verranno spiegati anche dal Premier Conte:

  • stanziato 1,6 miliardi per l’internazionalizzazione e l’export, così da dare forza alle nostre imprese che possono esportate all’estero il nostro Made in Italy.
  • Dal prossimo luglio partirà l’assegno unico familiare, che verrà dato sia ai lavoratori dipendenti che alle partite iva.
  • Per la sanità arrivano quasi 4 miliardi. Aumentiamo le indennità di medici e infermieri, e confermiamo il personale covid per il 2021.
  • 4 miliardi per aiutare i settori più colpiti dal Covid, come il turismo, la ristorazione, i trasporti ecc.
  • Riduciamo il costo del lavoro per le imprese con la decontribuzione del 30% per i lavoratori del sud e la decontribuzione per gli under 35 di tutta Italia.
  • Stanziati i fondi per avviare la riforma fiscale che partirà dal 2022, così da poter ridurre le tasse.
  • E con questa manovra non ci sarà nessuna nuova tassa.
  • Abbiamo pensato anche ai Comuni, per loro oltre 1 miliardo che potranno utilizzare per potenziare i servizi essenziali come il trasporto, servizi sociali e altro.
  • Altre risorse per la scuola così da abolire le classi pollaio e assumere nuovi insegnanti di sostegno.
  • Ci sarà lo stop alla riscossione e all’invio di nuove cartelle fino alla fine dell’anno.
  • Rifinanziamo la cassa integrazione per i lavoratori per tutto l’anno. Così come l’ape sociale e opzione donna.

Di Maio ha concluso:

“Queste alcune delle principali misure di questa manovra, che ribadisco: dovrà dare risposte agli italiani. Risposte concrete per uscire tutti insieme dalla crisi pandemica”.