Rotary Club RC, sabato a Siderno il convegno sulla Città Metropolitana
30 Ottobre 2015 - 09:00 | di Vincenzo Comi
Si svolgerà sabato 31 ottobre alle ore 10.00 a Siderno l’evento sulla Città metropolitana promosso dal Rotary Club Reggio Calabria, presieduto da Vincenzo Papalia. L’iniziativa dal titolo “Contributo per un piano di coesione sociale ed assetto del territorio” sarà ospitata nella sala del Consiglio comunale della città jonica e intende rappresentare un altro contributo qualificato del Rotary nell’ambito del più ampio percorso di avvicinamento al nuovo livello di governance che vedrà protagonista la città dello Stretto e i comuni della provincia.
L’appuntamento sidernese si prefigge l’obiettivo di arricchire l’azione di analisi e proposta che il Rotary sta portando avanti da anni su questo tema, con il coinvolgimento di amministratori locali, esponenti della società civile, realtà associative e cittadini.
L’evento, che sarà moderato dal giornalista Giampaolo Latella, si aprirà con i saluti del presidente Vincenzo Papalia, del presidente della commissione Città Metropolitana del club Giuseppe Bova, del governatore del Distretto 2100 Giorgio Botta e del sindaco di Siderno Pietro Fuda la cui amministrazione ha patrocinato l’iniziativa.
Si entrerà poi nel vivo del dibattito con le relazioni del senatore Nico D’Ascola e della professoressa Francesca Moraci, docente di Pianificazione territoriale dell’Università Mediterranea di Reggio. Interverranno inoltre l’assessore provinciale alla Cultura e alla Legalità Eduardo Lamberti Castronuovo, il componente commissione Città metropolitana del club Francesco Costantino e il direttore di Ance Reggio Calabria, Antonino Tropea.
Dopo il partecipato convegno promosso lo scorso agosto a Gambarie d’Aspromonte, in cui è stata posta al centro l’esigenza di imprimere una forte accelerazione sul fronte procedurale per l’entrata in vigore della Città metropolitana, il Rotary Club Reggio Calabria ha inteso organizzare un nuovo momento di riflessione e confronto che vedrà protagonista questa volta la città di Siderno. Una scelta non casuale, quella ricaduta sull’importante centro della fascia jonica reggina, dettata dalla precisa volontà del Rotary di stimolare la più ampia e consapevole partecipazione della nostra comunità alle azioni di civil work propedeutiche alla nascita di una Città metropolitana inclusiva e policentrica.