Reggio, la vergogna del cimitero: oltre 60 bare in attesa di sepoltura

Già una bara è stata collocata sotto uno dei due tendoni del Ministero dell'Interno. A quando una soluzione?

Non fa che peggiorare la situazione all’interno del cimitero di Condera a Reggio Calabria. Adesso sono oltre sessanta le bare ‘parcheggiate’ in spazi temporanei in attesa di essere tumulate.

Fino a qualche settimana fa bastavano i locali delle due sale mortuarie e della chiesetta lato ‘cimitero vecchio’. Ma adesso il numero sempre più crescente di salme (oltre 60) ha costretto i responsabili a liberare un altro stanzone, lato ‘cimitero nuovo’.

E proprio di fronte al suo ingresso sono state montate due tende del Ministero dell’Interno per far fronte all’emergenza. Al momento una sola bara è ‘al riparo’ sotto uno dei due tendoni blu ma presto anche quegli spazi saranno occupati.

Il camposanto reggino si presenta oggi dunque come il ‘cimitero della vergogna’, senza spazi dedicati ad una degna sepoltura dei propri cari.

Il caos è evidente e non è la prima volta che si solleva un caso simile.

La situazione caotica attuale quindi era più che prevedibile e l’amministrazione avrebbe dovuto muoversi in tempo, per evitare il triste scenario da ‘terzo mondo’.

Quale la soluzione? Come si intende risolvere il problema?

Intanto da Palazzo San Giorgio tutto tace. E nessuna risposta è stata data ai cittadini.