Il sindaco Micari scrive all’ASP: ‘Difendiamo il Poliambulatorio dell’Aspromonte’
Un appello alla direzione generale ed alla Regione per il potenziamento con l'attivazione di ulteriori branche specialistiche
25 Ottobre 2025 - 17:03 | Comunicato Stampa

Il sindaco del Comune di San Roberto, Antonino Micari, non ci sta e scrive alla Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, evidenziando come il Poliambulatorio sanitario, istituito da oltre 22 anni, rappresenti una struttura fondamentale da potenziare per il Comune di San Roberto e per l’intero hinterland.
Un presidio sanitario essenziale per il territorio
Micari, nella sua missiva, ricorda come la struttura sanitaria di San Roberto serva un territorio problematico, situato a 15 km da Villa San Giovanni, con strade dissestate e difficilmente percorribili.
“Quello di San Roberto è da sempre considerato il poliambulatorio dell’Aspromonte, una struttura essenziale in un territorio vasto che, solo nel nostro Comune, conta quasi 600 anziani”, scrive il sindaco.
Il Poliambulatorio, ubicato a pochi chilometri da Gambarie, Fiumara, Laganadi, Calanna e Melia di Scilla, svolge dunque un ruolo strategico nella rete di assistenza sanitaria di prossimità per le comunità montane e collinari dell’area.
Un servizio efficiente e a costo zero per l’ASP
Micari ricorda alla Direzione Generale dell’A.S.P. che il Poliambulatorio è stato istituito nel 2003 grazie a un protocollo d’intesa stipulato tra l’A.S.P. e il Comune di San Roberto, e sottolinea come la struttura non incida negativamente sul bilancio dell’Azienda Sanitaria Provinciale.
“La struttura – precisa – ospita anche un servizio indispensabile, la guardia medica, garantita a costo zero per l’A.S.P.. È in condizioni igienico-sanitarie eccellenti, poiché il Comune si fa carico dei costi essenziali per il suo funzionamento: energia elettrica, pulizia, riscaldamento, manutenzione ordinaria e straordinaria, oltre a garantire la presenza di personale amministrativo.”
L’appello del sindaco Micari: “Servono più specialistiche”
In questo contesto, il primo cittadino rivolge un appello alla Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria e alla Regione Calabria, sottolineando come la struttura sanitaria andrebbe potenziata con l’attivazione di ulteriori branche specialistiche, come:
- Ortopedia
- Cardiologia
- Geriatria
- Endocrinologia
- Diabetologia
Attualmente, il Poliambulatorio ospita soltanto Dermatologia e Oncologia, specialità che non bastano a rispondere ai bisogni dell’utenza locale.
“Sanità di prossimità, non un’illusione”
“Appare pacifico – conclude Micari – che allo stato attuale non vengono considerati l’impegno e la disponibilità mostrata dal nostro Comune. Si rischia che, a causa della scarsa attenzione per il territorio e per il Poliambulatorio, vengano mortificati sia il diritto alla salute sia quella Sanità di Prossimità che tutti, a parole, decantano ma che nei fatti rimane un’illusione per molti nostri concittadini.”
