Sanità nel caos: 'No Zuccatelli. Meritiamo di più.' Il web si scatena e la petizione vola

Migliaia i calabresi che hanno messo la firma alla richiesta di ritiro delle nuove nomine nella sanità regionale

“Presidente Conte, ci ascolti, meritiamo di più”. Quella che è ormai una esortazione proveniente da ogni angolo della Calabria, si è trasformata in una petizione on line. L’eco della scandalosa vicenda del Piano Covid, che sta trasformando in grottesca una storia che assomiglia sempre più ad una trama mystery – horror, e che vede coinvolti personaggi di spessore legati allo Stato – in primis il generale Saverio Cotticelli fino a ieri Commissario ad acta della sanità calabrese, senza dimenticare il negazionista pentito chiamato a sostituirlo, Giuseppe Zuccatelli – ha risvegliato le coscienze dei calabresi ormai stufi di subire lo sfascio della propria regione.

LA PETIZIONE

La petizione, lanciata da una semplice cittadina su Change.org, la più grande piattaforma di petizioni al mondo che, per dirla con loro, “incoraggia le persone a realizzare il cambiamento”, si rivolge principalmente al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ma chiama in causa anche il Ministro della Salute Roberto Speranza e il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri.

“Abbiamo deciso di lanciare questa petizione come semplici cittadini che hanno diritto, come hai ribadito anche tu, a meritare di meglio!”, è l’incipit del testo della petizione stessa che poi entra nel vivo delle motivazioni che l’hanno ispirata:

“Come molti altri nostri corregionali siamo venuti a conoscenza dello spessore, parola grossa, di questi due, anzi tre personaggi, tramite due inchieste giornalistiche di Report, a marzo, e di Titolo V pochi giorni fa. La pietosa figura di Cotticelli, ha finalmente suscitato l’indignazione in molti nostri conterranei, ed è vero, meritiamo di meglio!”

L’INDIGNAZIONE DI CONTE

Nel testo della petizione si registra di buon grado “l’indignazione” mostrata dal Presidente Conte, insieme alla sua tempestiva decisione di rimuovere “l’imbarazzante ed inutile commissario”.

“Speravamo tutti in una nomina che racchiudesse la stima di tutti, o di gran parte dei calabresi. Ci aspettavamo la rimozione della signora Crocco, sub commissario, risbarcata qui con grande gioia degli Abruzzesi, che a tutt’oggi non la rimpiangono. Ed invece abbiamo appreso la nomina di Zuccatelli e la riconferma della Crocco. Ministro, e no!”

Poi, si ricordano “le allucinanti dichiarazioni di Zuccatelli” prima, a marzo, quando palesò “il suo occhio benevolo verso i ras della sanità privata. Ne paghiamo ancora le conseguenze!”

Ma il punto, secondo la petizione, è che:

“il nostro commissario, non può essere uno che ha sostenuto certe tesi sul Covid e non può esserlo uno come lui! Il nostro sub commissario non può essere la signora Maria Crocco, non la vogliamo! Non ci deluda Presidente! Ministro, i nomi da lei indicati, non incontrano la stima di noi calabresi, li rimuova, ed in fretta. Meritiamo di più”.

La petizione -rintracciabile (QUI)- non ci ha messo molto a prendere piede tra i calabresi stufi di decisioni calate dall’alto che si dimostrano oltre che infruttuose anche dannose per la salute dei cittadini, ha raggiunto numeri importanti se si considera che è stata lanciata soltanto 24 ore fa. Sono infatti già 7 mila i calabresi che ci hanno messo la firma.