Sanremo, il successo della 'calabrese' Virginia Raffaele. "La aspettiamo con i mostaccioli"

Originaria di Soriano, paese che ha visitato diverse volte, Virginia Raffale potrebbe accogliere l'invito del sindaco Bartone

Si è conclusa l’edizione 2019 di Sanremo, come sempre per una settimana l’Italia si è fermata o quasi, accentrando l’attenzione sul festival della canzone.

Arrivata la vittoria a sorpresa di Mahmood, la calabrese Loredana Bertè si è palesata come la vera vincitrice, acclamata da pubblico e critica.

Successo anche per Virginia Raffaele, mattatrice sul palco. L’artista di origini calabresi ha mostrato versatilità e talento, già ampiamente conosciuti nel corso della sua carriera.

Mio padre è di Soriano e quindi la Calabria la sento un po’ famiglia. I mustazzoli, così come l’alimentazione in generale, soprattutto quando c’erano i miei nonni, non mi è certo mancata. I miei nonni vennero via dalla Calabria quando mio padre era piccolo, aveva circa 7 o 8 anni, ma due anni fa lo accompagnai a Soriano dove ritrovò la casa dove era nato. Fu una situazione molto tenera, ma anche divertente e surreale. Anche perchè per trovarla ci abbiamo messo circa 45 ore. Ogni via era quella”, aveva dichiarato in passato Virginia Raffaele.

Al fianco di un Claudio Baglioni decisamente più convincente nei panni del direttore artistico che del conduttore, e un Claudio Bisio apparso spesso emozionanto e teso, l’artista romana è stata la più brillante del trio, tra imitazioni, balli e canti.  Virginia Raffaele potrebbe presto tornare a Soriano, per respirare aria familiare e accettare così l’invito del sindaco Francesco Bartone.

“Siamo orgogliosi di essere rappresentati da un’artista così completa come Virginia Raffaele e saremo lieti di omaggiarla di un caratteristico mostacciolo a forma di cuore, in onore alle sue origini, per le quali ha fatto un gradito ritorno a Soriano, due anni fa”, le parole del primo cittadino.