Dalla Turchia a Reggio: ‘La Casa di Alice’ promuove gli scambi culturali
La scuola dell'infanzia di Reggio Calabria è partner dell'associazione "Giovani per l'Europa, centro di formazione Erasmus
03 Giugno 2022 - 10:36 | Comunicato

È da qualche anno che ormai, il Nido e Scuola dell’infanzia Paritaria “La Casa di Alice”, è Partner della Associazione “Giovani per l’Europa“, un centro di Formazione Erasmus, accreditato dal Governo Italiano che si occupa di scambi culturali, promuove attività e crea opportunità di tirocini formativi e alternanza scuola-lavoro tra giovani studenti europei.
Così quest’anno, dopo la pausa obbligata dal Covid, “La Casa di Alice” è stata lieta di ospitare un gruppo di studentesse del Liceo Pedagogico di Osmangazi, Bursa, Turchia.
“È per noi un onore e un piacere accogliere presso la nostra Scuola queste ragazze, future insegnanti, poiché crediamo che lo scambio, le relazioni e l’apertura verso l’altro, soprattutto se culturalmente diverso da noi, siano un volano per la crescita e lo sviluppo, soprattutto delle nuove generazioni. Le studentesse hanno trascorso con noi due settimane di Formazione, hanno collaborato alle nostre attività e partecipato alle nostre routine. Hanno avuto l’opportunità di osservare il nostro modello didattico e il nostro sistema educativo, e, in questo scambio reciproco, loro hanno imparato da noi, ma sicuramente, anche noi abbiamo molto imparato da loro”, afferma la dott.ssa Angela Campolo, Direttrice de La Casa di Alice.
“Come scuola crediamo molto e cerchiamo sempre di costruire attività ed occasioni che abbiano una importante valenza pedagogica e formativa per i nostri bambini e credo che, lavorare insieme in una dimensione multiculturale ed interculturale sia fondamentale oggi per i nostri bambini al fine di accrescere la loro sensibilità alla diversità che, se acquisita come normalità possa divenire vero e proprio modus operandi orientato a riconoscere le molteplici diversità che caratterizzano il contesto educativo attuale, allo scopo di favorire sempre più la costruzione di una scuola inclusiva. Voglio ringraziare per questo il Presidente dell’Associazione “Giovani per l’Europa”, dott. Ferdinando Comerci, che ci coinvolge in questo progetto e che da anni, grazie alla sua attività ha consentito a centinaia di ragazzi Europei di poter viaggiare, studiare e fare formazione in Europa.
Ci auguriamo che questo tipo di esperienze possano essere un’opportunità sempre più frequente sin dai primi gradini dell’Istruzione scolastica, per la promozione di una cultura pedagogica di qualità per una Scuola sempre più a vocazione Europea”.
