Tra le cause di inquinamento terrestre e marino, troviamo una cattivissima abitudine dei cittadini. Parliamo dei tantissimi fumatori ‘distratti’ che gettano quotidianamente un numero enorme di mozziconi senza pensare agli effetti devastanti che si ripercuotono per il mare e per il nostro suolo.
Un problema che, contrariamente all’inquinamento da plastica monouso per il quale il governo e le aziende si stanno impegnando, sembra non desti preoccupazione. Solo per citare un dato, i mozziconi dei prodotti da fumo sono i rifiuti più diffusi al mondo e ne vengono gettati nell’ambiente quasi 5 miliardi l’anno.
Proprio a tutela del territorio e dell’ambiente la Fondazione Mediterranea, in sinergia con il Comune di Scilla e la Philip Morris ha ideato l’iniziativa ‘Scilla libera da mozziconi di sigarette‘.
“Il progetto si basa su presupposti scientifici. Sappiamo che il gesto di buttare la sigaretta a terra è un’azione che si fa distrattamente e non certo con la volontà di inquinare l’ambiente. I mozziconi tuttavia sono molto poco degradabili e contengono tutte le sostanze tossiche della sigaretta – spiega il dott. Vincenzo Vitale, presidente della Fondazione Mediterranea – E’ un fattore di inquinamento ambientale finora poco attenzionato dal pubblico. Il progetto intende sensibilizzare da un lato i cittadini e dall’altro fornirli di moltissime bustine fino ad esaurimento ai gestori dei lidi che provvederanno poi a distribuirle ai propri clienti fumatori”.
Soddisfatto per l’avvio del progetto il sindaco di Scilla Pasqualino Ciccone.
“Abbiamo subito detto ‘si’ alla proposta della Fondazione Mediterranea. Stiamo lavorando per rendere pulita Scilla e tra le tante altre iniziative, anche questa si inserisce con l’obiettivo di rendere Scilla sempre più vivibile. Spesso si vedono persone che sotterrano le cicche in spiaggia. Con questa operazione vogliamo dire basta con questi gesti di inciviltà”
