Scilla Mediterranea chiede al Prefetto la nomina di un Commissario per l’emergenza idrica

“La situazione attuale è il risultato di criticità strutturali e gestionali ed è ora che si intervenga con strumenti straordinari e trasparenti, nell’interesse esclusivo della comunità", affermano Santagati e Mangeruca

villa santagati mangeruca

Il gruppo consiliare di minoranza Scilla Mediterranea ha trasmesso in data odierna una formale richiesta al Prefetto di Reggio Calabria per la nomina urgente di un Commissario straordinario con l’obiettivo di supportare l’Amministrazione comunale nella gestione dell’emergenza idrica che da mesi, e ormai da decenni, affligge il territorio di Scilla.

L’emergenza idrica a Scilla: una situazione insostenibile

“L’emergenza è diventata insostenibile – si legge nella nota inviata – con interruzioni quotidiane, assenza totale di acqua in diverse aree, danni economici, disagi per i residenti e un preoccupante impatto sull’immagine turistica e sulla salute pubblica. Si tratta di una situazione cronica ereditata dall’attuale Amministrazione e che si trascina da decenni. Per questo occorre un intervento risolutivo e un piano di gestione efficace, da realizzare con la collaborazione concreta delle istituzioni territoriali, per garantire scelte ed azioni determinanti per migliorare la qualità della vita degli scillesi”.

Le richieste inevase e la necessità di azioni concrete

Nella missiva, i consiglieri comunali Carmela Santagati e Giuseppe Mangeruca segnalano che due precedenti PEC trasmesse rispettivamente l’11 e il 17 giugno – contenenti richieste puntuali di dati sulla gestione della rete idrica e la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario per affrontare pubblicamente la questione dell’emergenza idrica – sono rimaste senza alcuna risposta da parte dell’Amministrazione comunale.

In particolare, erano stati richiesti:

  • I quantitativi ufficiali dell’acqua prelevata, distribuita e persa lungo la rete;
  • I report di monitoraggio delle dispersioni;
  • I criteri con cui vengono effettuate le manovre tecniche di chiusura/apertura della rete;
  • Eventuali regolamenti comunali sulla distribuzione;
  • La possibilità di affidare temporaneamente la gestione della distribuzione idrica alla SORICAL, con un piano orario trasparente e pubblico per informare i cittadini.

Urgenza di un intervento straordinario

“La situazione attuale è il risultato di criticità strutturali e gestionali ed è ora che si intervenga con strumenti straordinari e trasparenti, nell’interesse esclusivo della comunità.”

Con la richiesta al Prefetto, il gruppo Scilla Mediterranea auspica un intervento immediato da parte del Governo per garantire una gestione efficace, trasparente e coordinata, che consenta di ripristinare il servizio e pianificare una soluzione definitiva al problema idrico che affligge il Comune. Il Commissario straordinario avrà il compito fondamentale di affrontare l’attuale emergenza idrica, garantire l’immediato ripristino del servizio su tutto il territorio comunale, vigilare e monitorare in maniera trasparente l’operato degli attuali gestori del servizio idrico, e predisporre, in collaborazione con gli enti competenti, un piano strutturale a lungo termine che metta fine alla crisi idrica che affligge Scilla da decenni.

Il gruppo consiliare Scilla Mediterranea ha garantito la massima disponibilità a collaborare per la risoluzione della problematica.