Rifiuti a Reggio, cittadino minaccia lo sciopero della fame: l'incontro con l'ass. Brunetti

Un uomo è sceso in piazza insieme alla moglie per attirare l'attenzione delle istituzioni sull'emergenza rifiuti che affligge Reggio Calabria

Una scelta estrema che ben fa capire la situazione di disagio vissuta da un’intera comunità. Ogni giorno di più, Reggio Calabria si trova sommersa fra cumuli di spazzatura. Per questo motivo, questa mattina, un cittadino ha deciso di presentarsi a piazza Italia, accompagnato dalla moglie e dai mastelli dei rifiuti per denunciare lo stato di emergenza relativo ai rifiuti in città.

Sciopero della fame fino alla pulizia della città

Il signor Crucitti, di presidio di fronte palazzo San Giorgio ha minacciato lo sciopero della fame ad oltranza a causa dell’immondizia che regna sovrana nel suo quartiere di residenza (il rione Marcone ndr.) ed in tutta la città.

La richiesta all’amministrazione? Ovviamente la raccolta dei rifiuti e la pulizia di Reggio Calabria. Niente al di fuori dalla normalità che, purtroppo, nella città dello Stretto è divenuta un vero e proprio lusso.

La risposta dell’assessore Brunetti

In seguito alla protesta dell’uomo, l’assessore Brunetti ha tenuto a precisare quanto segue:

“Siamo consapevoli dei disagi presenti in diverse zone della città in questo senso stiamo lavorando per segnalare lo stato di grande difficoltà che viviamo giornalmente, chiedendo maggiori spazi per il conferimento in discarica con l’obiettivo di superare definitivamente questa fase di difficoltà”.