Nuovo libro di Susanna Casciani per ‘chi ha paura di essere preso per mano’
Ll nuovissimo libro di Susanna Casciani, “Sempre d’amore si tratta” (Mondadori), disponibile dal 3 Aprile in tutte le librerie
08 Aprile 2018 - 11:00 | di Vincenzo Comi
City Now torna con #Insidethebook per proporvi il nuovissimo libro di Susanna Casciani, “Sempre d’amore si tratta” (Mondadori), disponibile dal 3 Aprile in tutte le librerie.
«A chi ha paura di essere preso per mano»
Questa la dedica iniziale che invita i lettori a inoltrarsi nella storia della piccola Livia, una bambina appassionata di scrittura che passa la ricreazione a inventare storie senza permettere a nessuno di leggerle.
Non è la classica storia d’amore, con i soliti stereotipi ma la storia di Livia, dall’infanzia all’età adulta, raccontata attraverso lo sguardo delle tante persone che, in momenti diversi, ne incrociano la strada. Sarà possibile vedere Livia crescere, accompagnandola nelle tappe più importanti della sua vita, mentre proverà ad avere un rapporto con sua madre, senza però riuscirci. Quello che sembrava un banale esaurimento nervoso, si è trasformato in una malattia, un’ombra che oscura tutti momenti felici.
«Certe tristezze non si possono curare perché, semplicemente, non sono malattie. Ci scorrono nel sangue, ci bruciano sotto la pelle, ci affaticano, ma non possono distruggerci. Non finché sentiamo che c’è ancora qualcosa per cui valga la pena lottare: un’idea, un sogno, una speranza, magari un sorriso.»
Edoardo, suo padre, cerca di essere presente nella sua vita considerato che Caterina, la sua mamma presente solo fisicamente e non mentalmente, non è in grado di farlo. Livia la vede spegnersi ogni giorno di più, vede la gioia e la voglia di vivere abbandonarla e il suo malessere diventerà quello di Livia.
«Mi prenderò cura delle sue ferite, che sono colpa nostra: non proverò a ricucirle, perché un cuore spezzato non si può aggiustare con ago e filo. Le accarezzerò finché non si rimargineranno da sole, perché se c’è una cosa che ho imparato è che per scuotere un cuore che ha sofferto ci vuole il doppio dell’amore che ha perso.»
Se nel primo romanzo pubblicato dalla Mondadori, Meglio soffrire che mettere in un ripostiglio il cuore, si parlava dell’amore tra due persone, tra un uomo e una donna, in questo nuovo libro si parla d’Amore in senso più generale, nelle sue tante forme, si parla dell’amore tra genitori e figli, dell’amore tra un nonno e sua nipote, dell’amore tra due amiche cresciute insieme, dell’amore non ricambiato, dell’amore che risboccia con la stessa intensità di un tempo dopo anni.
Susanna Casciani torna a far sognare i suoi lettori affezionati, mettendo su carta, nero su bianco, le emozioni e la fragilità umana, un libro per chi a volte cade e non riesce ad alzarsi, per chi ha ancora qualche sogno nel cassetto, per chi ha sofferto e continua a farlo, per chi nonostante tutto continua ad amare e sentirsi amato.
Per tutte quelle persone che sanno quanto sia difficile accogliere l’amore nella propria vita e quanto sia più facile allontanarlo o convincersi di poterne fare a meno.