Serie B: Ascoli, il Ds Lupo spiega le dimissioni con motivazioni molto pesanti

"Pulcinelli ironico sui social? Dall’essere simpatici a volte si sfiora il ridicolo: credo che ci sia un’età per tutto"

Tornato ad Ascoli dopo la parentesi del 2005, il Ds Lupo ha rassegnato le dimissioni dopo soli quattro mesi. Inizialmente solo un comunicato, poi l’intervista a Il Resto del Carlino” dove il dirigente ormai ex bianconero., ne spiega nel dettaglio quanto accaduto. Dichiarazioni riprese da pianetaserieb.it:

Interferenze fortissime alla base dell’addio

Che non abbia rancore non vuol dire che non ci siano motivazioni. Chiariamo subito che da un punto di vista umano tra me e il patron non è mai scoccata la scintilla. Il che, tuttavia, non ci ha impedito di lavorare in modo professionale. Le dimissioni sono dovute a delle interferenze fortissime contro cui ho dovuto lottare sia durante il mercato che in questo mese e mezzo di campionato. Interferenze dirette e indirette, sia da persone senza ruoli ufficiali che da componenti di quella che chiamo “la Corte dei Miracoli”. Il patron, su pressioni di questi personaggi, ha operato a sua volta pressione sulle mie valutazioni e decisioni. Voglio correre il rischio di passare per presuntuoso: se è stata allestita una rosa di buon livello è solo grazie alla mia esperienza e credibilità presso gli agenti e gli altri dirigenti”.

L’ironia del presidente Pulcinelli

“Non mi è stato permesso di costruire una rete scouting di un certo tipo, cosa fondamentale per un club di B. Senza parlare dell’Under 18 con ‘sede’ a Roma. Un nosense non giustificato né a livello etico che tecnico. Ho lottato con forza ma alla fine ho dovuto ingoiare anche questo.

Pulcinelli ironico sui social? Non so se prenderla a ridere. Lui ha questa fissa con i social, pensate che persino le mie dimissioni le ho dovute dare tramite whatsapp perché non rispondeva al telefono. È una cosa irritante e inappropriata per l’età che ha. Dall’essere simpatici a volte si sfiora il ridicolo: credo che ci sia un’età per tutto”.