L’obiettivo è chiaro.
Riportare la legalità e restituire decoro ad un’area per troppo tempo abbandonata.
Di ieri l’ennesimo intervento da parte delle autorità di polizia in una delle aree più sensibili di Reggio Calabria. Parliamo dell’ex Polveriera che rappresenta una zona in cui per anni l’illegalità ha regnato, specie per i molteplici abusi edilizi.
Nel dettaglio, le attività di sgombero di ieri hanno reso inagibili diversi edifici.
Il blitz ha visto impegnato oltre un centinaio di agenti per “liberare” due manufatti con all’interno due famiglie e rendere cantierabile l’area.
Delicate le operazioni di sgombero, andate a buon fine grazie alla sensibilità e al dialogo con gli occupanti da parte delle istituzioni e soprattutto dei tecnici presenti. In via di conclusione dunque il progetto che prevede il totale abbattimento della ex selleria in quella che era conosciuta come l’ex Polveriera.
Prevista nelle prossime settimane la demolizione di tutti gli altri corpi di fabbrica, nell’ex polveriera e nell’ex selleria.
La partita tuttavia non è ancora terminata poichè nell’area vivono ancora ben nove nuclei familiari.
Un ruolo fondamentale, nel ripristino della legalità, dovrà essere giocato dalla Prefettura e dall’Agenzia dei Beni confiscati che tempo fa avevano sottoscritto un protocollo d’intesa insieme al Comune di Reggio Calabria.
Gli abitanti del quartiere e delle zone limitrofe attendono adesso il completamento delle attività nella speranza che davvero un giorno in quella zona potrà nascere un grande parco verde.