di Nicolino D’Ascoli. La Vis Reggio Calabria si sgancia dal treno delle prime e da l’addio al sogno del terzo posto, incappando nella seconda sconfitta consecutiva siciliana contro Marsala. Come ad Acireale la settimana scorsa i reggini non riescono ad entrare mai in partita e soccombono al cospetto di un avversario che interrompe così la sua lunga striscia di risultati negativi. Il parquet trapanese fino ad oggi terra di conquista per i bianco/amaranto, oggi si rivela troppo pesante.Troppe le palle perse (ben 28) da Grasso e compagni per poter sperare di bissare il blitz vincente al PalaMedipower dello scorso ottobre.I padroni di casa, sospinti inizialmente da un ottimo De Lise, fanno la voce grossa fin dal primo quarto, caratterizzato dall’imprecisione al tiro dalla Vis, capace di mettere un solo canestro su azione nei primi 10 minuti di gioco, evidenziando così un calo oltre che psicologico anche fisico. Nel secondo quarto la musica non cambia e Marsala doppia la Vis Reggio Calabria (30-15) al 16mo, sfruttando la verve offensiva del duo Del Vecchio/Bartolo Morana. Due triple di Carnazza prima della sirena consentono alla Vis di rimanere a contatto all’intervallo, chiuso sotto di 8 lunghezze (35-27).Nel secondo tempo i locali allungano subito con un parziale di 10-2 e la partita finisce praticamente qui, con i reggini incapaci di reagire ed in balia degli avversari, che si concedono anche qualche giocata spettacolare fra l’entusiasmo del pubblico presente al palazzetto lilibetano.Adesso serve una dose di fiducia per poter ripartire con la giusta serenità e con ritrovato ottimismo. La Vis ci ha abituato a grandi vittorie.Questo il tabellino della gara:MetaEnergia Marsala – Vis Reggio Calabria 69-50(15-10, 20-17, 14-8, 20-15)MetaEnergia Marsala: Fazio 4, Bagnasco 9, De Lise 15, Petrosino 10, Del Vecchio 15, Giacalone, Bartolo Morana 10, Frisella 6, N.E. Matteucci e D’Amico. Allenatore: Cardillo.Vis Reggio Calabria: Vozza 8, Grasso 13, Carnazza 10, R. Costa 6, Suraci 6, D. Costa 2, Tramontana 3, Barrile 2. Allenatore: D’Arrigo.Arbitri: Castiglione e Giorgi di Palermo.