Siclari: ‘Ho depositato l’emendamento per il Ponte sullo Stretto’
"Attenderò fiducioso il comportamento della maggioranza"
14 Settembre 2020 - 21:35 | Comunicato
“Tra gli emendamenti che ho presentato al c.d. Decreto Agosto vi è quello per l’inserimento del Ponte sullo Stretto di Messina come opera strategica da realizzare. Il 7 settembre scorso, intervenendo telefonicamente ad un evento svoltosi a Reggio Calabria, Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha dichiaro che il Ponte sullo Stretto “è grande investimento per il futuro, ci costerebbe di più non farlo anzichè realizzarlo” ed ha proseguito sostenendo che si tratta di “un’infrastruttura di cui si discute da tanto tempo. Ora è arrivato il momento di decidere. La politica non può più tentennare. Abbiamo un progetto già definito che ha avuto le autorizzazioni. È impensabile prendere in considerazione idee strambe come quelle del parlare di tunnel e usare questa proposta per prendere tempo. È un’opera prioritaria per l’Italia anche a livello internazionale.”
“Appare evidente, quindi, che il Governo e la maggioranza non abbiamo più scuse per esprimersi definitivamente, una volta per tutte, a favore dell’opera che riveste un carattere strategico non solo a livelo nazionale, ma europeo. Entro il 15 ottobre il nostro Paese dovrà indicare all’Unione Europea l’elenco delle opere che intende realizzare con il Recovery Fund: mi aspetto, pertanto, che il Ponte sia inserito in quest’elenco per dimostrare finalmente che il Governo non usa il Sud solo per prendere voti e fare annunci, ma che ha a cuore le sorti delle regioni meridionali. Ma soprattutto Italia Viva che, al Senato, regge le sorti della maggioranza con i suoi voti, come potrà non far proprio l’emendamento, dopo le dichiarazioni del suo leader? Attenderò fiducioso il comportamento della maggioranza e soprattutto di Italia Viva, sia in commissione che in aula, sperando che un’opera così importante che attende da decenni possa essere finalmente realizzata per il rilancio del Sud e di tutto il Paese”. Lo ha dichiarato il senatore forzista Marco Siclari.