Taibi a 360º:"Non siamo i più forti, ma ce la giocheremo con tutti. Bianchi rimpianto, su Confente e Licastro.."

Lunga conferenza stampa di Massimo Taibi, che, qua

Lunga conferenza stampa di Massimo Taibi, che, quattro giorni dopo la chiusura del calciomercato, ha voluto parlare a stampa e tifosi sulle operazioni concluse, spiegando anche alcuni curiosi retroscena: “Ringrazio il presidente per la sua presenza. Ci tenevo a fare questa conferenza per informare giornalisti tifosi del lavoro compiuto in questi due mesi. La famiglia Praticó va ringraziata perché sta facendo sacrifici importanti per mettermi nella condizioni di lavorare al meglio. Mi auguro possano esserci forze che aiutino economicamente la Reggina. Mi era stato chiesto di portare entusiasmo in città, ereditando un parco giocatori di 4 elementi, di cui 3 non rientravano nei piani tecnici. Il budget impiegato quest’anno era uguale a quello della scorsa stagione, salvo uno sforzo richiesto e concesso negli ultimi giorni per le tre operazioni finali. Conosco i miei giocatori, ho spiegato loro cos’è Reggio, avendo sul piano umano, notevoli miglioramenti. Ne abbiamo portati qui 24, non un numero esiguo.

Abbiamo avuto dei rifiuti? Si, ma hanno perso loro non noi. Ha perso chi non è voluto venire al Sud, chi ha avanzato pretese economiche esagerate. Sicuramente non noi. Mi ha entusiasmato rivedere la Curva al seguito a Siracusa. Per un giocatore avere un ‘teatro’ come il Granillo è importante. Sono straconvinto che questa squadra possa fare molto bene, ben consapevole che ci potrebbero essere momenti di difficoltà. Il mio grande obiettivo era dare un patrimonio tecnico alla Reggina: è diverso prendere 24 giocatori l’anno dal prenderne 6-7. L’anno prossimo, sia se ci sarò io, sia il contrario, ci sarà una base da cui partire. Ho condiviso totalmente il mercato con il nostro allenatore, si è fatto il massimo.

Non siamo più forti di tutti, ma ce la vogliamo giocare con tutti. Ho contattato parecchi giocatori, anche di profilo più alto rispetto a Montini, Sforzini, Bianchi. Ho fatto il mio dovere. Se poi mi si chiedono determinate cifre non posso assolutamente arrivarci. Noi, comunque, con Maritato, Viola e Tassi, siamo a posto. Svincolati? Non credo che si interverrà sul mercato prima di gennaio. Solini e Zibert sono stati presi per la sopravvenuta consapevolezza che questa rosa necessitasse di un maggior tasso d’esperienza. Abbiamo 20 giocatori che sono praticamente allo stesso livello.

Il mio grande rammarico è stato Rolando Bianchi: pensavo potesse essere una pedina fondamentale. Ci tengo a precisare che non se la sia sentita di scendere in C. Lui era comunque molto combattuto. Pensiamo d’aver costruito una squadra duttile, che siamo convinti possa giocare con il 4-3-3 o anche con altri disegni tattici. Cucchietti è un buon portiere, ma la trattativa è andata troppo per le lunghe e non potevo rischiare di rimanere col cerino in mano. Il goal preso con il Siracusa era evitabile, ma il ragazzo (Confente) è molto forte mentalmente. Non sono assolutamente preoccupato. Licastro è un buon candidato per diventare terzo portiere”.