Tamponi, 'drive through' anche a Reggio Calabria: la proposta di La Strada

La Strada e Riabitare Reggio propongono l'istituzione di diversi check-point sanitari per effettuare tamponi direttamente dall'auto in diversi punti strategici della città

Non è ancora entrata in funzione la prima struttura “drive through” per tamponi Covid della Calabria. La sua istituzione è stata annunciata nella giornata di ieri dal Presidente facente funzioni Nino Spirlì.

Quella che verrà attivata a Catanzaro il 18 novembre, è solo la prima di tante altre tensostrutture, secondo quanto annunciato dal Presidente della Regione Calabria. Ma c’è già chi ha pensato ad una soluzione per Reggio.

Un “drive through” per Reggio Calabria

Il dott. Antonino Putortì, pediatra di libera scelta che opera nella circoscrizione di Pellaro, si è fatto promotore della possibilità di istituire nella zona di Pellaro (nello spiazzale della stazione) un check-point sanitario per effettuare tamponi rapidi drive-through per il Coronavirus.

La sua proposta è stata immediatamente sostenuta da La Strada e Riabitare Reggio che, in una nota, hanno scritto:

“A seguito della mobilitazione cittadina e di alcuni comitati zonali, La Strada e Riabitare Reggio hanno deciso di sostenere un’iniziativa concreta e fattiva nella lotta al coronavirus.

È sotto gli occhi di tutti come in questo momento storico, nella città di Reggio Calabria si stia affrontando un’emergenza nell’emergenza. L’Asp non riesce da sola a sopperire alla richiesta di tamponi, determinando un consequenziale rallentamento nelle fasi di tracciamento dei positivi, utile ad un contenimento dei contagi.

Si ricorda che il 28 ottobre è stato siglato l’accordo tra le sigle sindacali e la SISAC che ha stabilito la possibilità che i medici di medicina generale e pediatri di libera scelta possano eseguire i tamponi, con l’obiettivo di ridurre la pressione sui presidi ospedalieri e sulle strutture sanitarie e diminuire l’esposizione al rischio contagio.

Per raggiungere questo obiettivo, La Strada e Riabitare Reggio supportano l’iniziativa spontanea e gratuita del Dott.re Antonino Putortì. Noi chiediamo che tale presidio sanitario possa estendersi anche in altri punti del territorio comunale.

A tal proposito, abbiamo presentato alla task force una proposta concreta per la realizzazione del check in; individuiamo altre due possibili aree nella zona nord della città di Reggio Calabria: area parcheggio Palasport Pentimele; Gallico marina, zona mercatale, via del Torrente”.