Torna il mitico treno a vapore della Sila. Grande festa per il primo viaggio
11 Agosto 2016 - 20:02 | di Pasquale Romano

In Sila si rivive la magia di un tempo. Lunedi 8 agosto carrozze d’epoca hanno nuovamente attraversato il Parco naturale della Sila trainate da una locomotiva a vapore FCL 353 del 1926. Dopo otto anni quindi, ha ripreso la sua corsa lo storico treno della Sila. Centoventi posti a bordo delle vetture d’epoca, in un viaggio slow dal sapore antico attraverso il Parco Nazionale (il più antico della Calabria) che protegge la Silva Brutia, cioè la foresta abitata dai Bruzi.
Grande la festa per il battesimo, in centinaia hanno assistito alla partenza del primo viaggio. Presenti anche le istituzioni, con il presidente della Regione, Mario Oliverio, che ha dato il fischio d’inizio di questa nuova avventura.
“Nel quadro di un programma complessivo di interventi – ha spiegato Oliverio a Repubblica.it– per il recupero di diverse strutture incompiute o lasciate nell’abbandono, abbiamo deciso nei mesi scorsi, di concerto con il Commissario straordinario di Calabria Verde Mariggiò e con il Direttore di Ferrovie della Calabria Lo Feudo, di realizzare un intervento di riqualificazione e recupero della tratta ferroviaria silana e di ristrutturare la vecchia stazione di Camigliatello silano per destinarla a uso turistico e sociale. Ora il sogno – spiega il presidente della Regione – è diventato realtà e contribuirà notevolmente alla valorizzazione e al rilancio turistico dello straordinario patrimonio di bellezze paesaggistiche e naturali che è la Sila”.
Chiaro l’intento alla base dell’iniziativa, ovvero far riscoprire ai turisti (e non solo) la bellezza e il fascino della Sila, territorio sinora maggiormente sfruttato nei mesi invernali.
Visitando il sito www.trenodellasila.it è possibile acquistare i biglietti.
