Umberto Galimberti a Reggio con ‘Il bene e il male. Educare le nuove generazioni’
Appuntamento al Cilea, per un dialogo sull’etica, l’educazione e il futuro dei giovani
17 Ottobre 2025 - 07:31 | di Redazione

L’11 febbraio il Teatro Cilea di Reggio Calabria ospiterà Umberto Galimberti, tra i più importanti filosofi e psicoanalisti italiani, con l’incontro dal titolo “Il bene e il male. Educare le nuove generazioni”.
Un appuntamento che promette di stimolare la riflessione su un tema centrale del nostro tempo: la capacità, o forse l’incapacità, dei giovani di distinguere tra ciò che è giusto e ciò che non lo è.
“I ragazzi non sentono più la differenza tra bene e male”
Nel suo intervento, Galimberti mette in luce una condizione diffusa tra i giovani di oggi: la perdita della risonanza emotiva, cioè quella capacità di percepire dentro di sé le conseguenze delle proprie azioni sugli altri.
“È attraverso la risonanza emotiva che comprendiamo il bene e il male” – sostiene il filosofo – “ma questa sensibilità sembra affievolita nelle nuove generazioni, al punto che un principio che per Kant era intuitivo, oggi non lo è più”.
L’urgenza di un’educazione emotiva
Le parole di Galimberti aprono un dibattito più ampio sulla responsabilità educativa di famiglie, scuole e società.
Se la distinzione tra bene e male non è più spontanea, occorre ripensare il modo in cui si educano i giovani, andando oltre la semplice trasmissione di conoscenze. Serve un’educazione capace di formare la coscienza emotiva e morale, quella che permette di comprendere l’altro e di vivere con empatia e responsabilità.
I biglietti sono disponibili su TicketOne.