Reggio, giornata speciale per il gruppo Unitalsi: tutti sulla ruota panoramica

Un giro di ruota indimenticabile, che ha visto protagonisti i volontari ed i ragazzi di Unitalsi Reggio Calabria

Chissà com’è la città vista dall’alto? A chiederselo, questa volta, sono stati i ragazzi di Unitalsi che, nel pomeriggio di ieri, a Reggio Calabria, hanno vissuto un’esperienza straordinaria.

Accompagnato dalla Presidente Maria Teresa Arcadi e dai volontari Unitalsi reggini, il gruppo è andato a fare un giro sulla bellissima ruota panoramica che da circa un mese campeggia sul lungomare Falcomatà.

“L’associazione Unitalsi – ha ricordato Arcadi ai microfoni di CityNow – nasce per accompagnare gli ammalati a Lourdes e vive di pellegrinaggi. La nostra è una realtà che, negli anni, si è radicata nel territorio, grazie al lavoro dei volontari, ma anche alla sinergia ed alla gentilezza degli imprenditori come Ivan Montenero che danno ai nostri ragazzi la possibilità di vivere un pomeriggio diverso con delle esperienze che altrimenti non farebbero. È questa la vera forza della nostra associazione”.

Nel pomeriggio di ieri, la ruota è stata a completa disposizione dell’Unitalsi per circa un’ora. Il successo dell’iniziativa era visibile negli occhi e nei sorrisi di tutti i partecipanti, davvero emozionati di poter godere di questa occasione.

Soddisfatto della riuscita dell’evento anche il titolare della ruota Ivan Montenero:

“L’intesa con l’Unitalsi ha dato vita ad una giornata davvero speciale. Questa è una ruota panoramica attentamente studiata, come già detto in precedenza, pensando anche alle persone con disabilità”.

Questi momenti di felicità e inclusione sociale dimostrano come le iniziative comunitarie possano avere un impatto profondo, migliorando la qualità della vita e offrendo nuove prospettive a chi spesso si trova a fronteggiare sfide quotidiane. La ruota panoramica, oltre a essere un’attrazione turistica, diventa così strumento di integrazione e simbolo di una città che guarda avanti, verso un futuro dove nessuno viene lasciato indietro.