Coronavirus, il dott. Lamberti a CityNow: ‘Bisogna fare più tamponi possibili’

Reggio Calabria, Lamberti Castronuovo parla di prevenzione e del ruolo delle strutture private nell’emergenza sanitaria


Durante un’intervista condotta da Vincenzo Comi, direttore di CityNow, il Dr. Eduardo Lamberti Castronuovo ha analizzato l’attuale situazione sanitaria a Reggio Calabria, soffermandosi sui temi della prevenzione, delle misure di contenimento e sull’importanza di una gestione organizzata delle risorse mediche durante l’emergenza Covid-19.

Tamponi estesi per una migliore prevenzione

Lamberti Castronuovo ha posto particolare enfasi sulla necessità di ampliare la somministrazione dei tamponi, non solo al personale sanitario, ma anche alla popolazione generale, seguendo un criterio di priorità che inizi con i soggetti più esposti. Ha sottolineato che, senza un tracciamento efficace, si rischia di perdere il controllo della pandemia. “I tamponi devono essere estesi a tutta la popolazione a partire dagli operatori sanitari e dalle categorie più a rischio”, ha spiegato.

Leggi anche

Il ruolo delle strutture private

Il medico ha proposto di coinvolgere le strutture sanitarie private accreditate per velocizzare i test diagnostici. “Molte strutture hanno gli strumenti adeguati per effettuare i tamponi con precisione, contribuendo così ad alleggerire il carico sugli ospedali pubblici,” ha dichiarato.

Misure di contenimento e protezione

Lamberti Castronuovo ha discusso l’importanza di rispettare le distanze sociali e l’uso di mascherine adeguate. Studi recenti, ha spiegato, dimostrano che la distanza minima di sicurezza dovrebbe essere di quattro metri, soprattutto in assenza di dispositivi di protezione individuale adeguati. Ha inoltre suggerito l’uso creativo di materiali per mascherine fai-da-te, come carta da forno o altri tessuti barriera, per sopperire alla carenza di dispositivi.

Leggi anche

Impatto sulle attività economiche e il futuro post-emergenza

Rivolgendosi ai giovani imprenditori preoccupati per il futuro, Lamberti Castronuovo ha sottolineato che questa crisi rappresenta un’opportunità per rivedere le priorità e ripartire con un approccio più resiliente. “Dopo la guerra arriva la ricostruzione. Dovremo lavorare il doppio per rilanciare le nostre attività e garantire che situazioni simili non si ripetano,” ha dichiarato.

La necessità di investire nella sanità

Il Dr. Lamberti Castronuovo ha concluso con un appello a investire in modo strutturale nella sanità pubblica. Ha criticato la chiusura degli ospedali e la riduzione del personale sanitario, definendo queste scelte come miopi e dannose per la salute collettiva.

logo community